Il primo cittadino di Bassano, in seguito alle notizie diffuse dalla stampa, aveva chiesto con urgenza un incontro con Renzo Rosso per conoscere le intenzioni dell’imprenditore in merito all’acquisizione del Vicenza Calcio e successiva fusione con il Bassano Virtus. L’udienza si è tenuta ieri in gran segreto.
Probabilmente la tempistica con cui si è scelto di affrontare questa delicata situazione non è stata delle migliori. Il Bassano, impegnato nella difficile gara con la Reggiana al Mapei Stadium per i play off, ha dovuto scrollarsi di dosso un pesante macigno, quello dell’eventualità di scomparire per sempre dal calcio per essere poi assorbito da Vicenza Calcio. Il risultato della sfida di Reggio Emilia, guarda caso, ha sancito la fine della corsa alla serie B dei giallorossi. A onor della cronaca la partita è stata affrontata nei migliori dei modi, tanto che la Reggiana ha concluso il primo tempo come un pugile massacrato dall’avversario e incapace di rispondere ai colpi. La seconda frazione ha visto un timido ritorno dell’avversario che ha trovato il gol vittoria senza troppe ansie.
Con l’uscita dalla post season termina la bella stagione dei giallorossi che ora dovranno attendere notizie sul fronte societario. Intanto il sindaco di Bassano, Riccardo Poletto, ha incontrato Renzo Rosso per conoscere le sue idee in merito al futuro. Difficile sapere cosa si siano detti, soprattutto leggendo il comunicato emesso dal primo cittadino che recita così: “Si è trattato di un incontro molto cordiale e franco, – dichiara il primo cittadino – avevo appreso poco prima che il Tribunale aveva scelto di dare tempo fino al prossimo 28 maggio per la presentazione di offerte per l’acquisizione del Vicenza e abbiamo parlato a lungo dei vari scenari che potenzialmente potranno presentarsi. In particolare ci siamo soffermati sull’esigenza di salvaguardare identità, storia e attività del Bassano calcio. Ho trovato da parte di Renzo Rosso un atteggiamento molto disponibile e propositivo; giovedì incontrerò anche le rappresentanze delle tifoserie per ascoltare i loro punti di vista e le loro preoccupazioni”.