Basket: Brutta sconfitta per la VelcoFin in quel di Marghera. La classifica ora piange

Dalle stelle alle stalle. Meglio, da una comoda sedia ad una panca durissima. Dal quinto al sesto o settimo posto, a seconda di quanto raccoglierà Milano nel fortino di Albino. Oppure all’ottavo. O, addirittura, al nono, se VelcoFin dovesse inciampare negli ultimi due appuntamenti della stagione regolare e farsi raggiungere da Marghera e, perché no, anche da Udine.

Tutto per una partita? Indubbiamente anche per altre, ma l’ultima è quella che meglio si ricorda. Mal giocata, sarebbe forse meglio dire non giocata,  in laguna e con un Rittmeyer padrone della sfida oltre i dodici punti di margine del risultato finale. Che annulla completamente e volge a favore di Granzotto e compagne, il quoziente canestri negli scontri diretti. All’epilogo della gara Florencia Llorente (9/13 dal campo, 7/7 ai liberi e 9 rimbalzi) e Sara Toffolo (5/9 e 14 catture) sono ancora lo stesso rebus irrisolto – e irrisolvibile – dei primi minuti per un Vicenza che, nei confronti delle padrone di casa, non solo paga un dazio importante sotto i tabelloni (39-21), ma sembra anche trotterellare anziché correre all’interno dei 28×15. Nonostante questo, aggrappandosi alla forza di volontà, alla ritrovata capacità realizzativa di Santarelli e ad una difesa che, quando – non sempre, ahinoi – adempie al suo compito, paga dividendi importanti, il team di coach Jonata Chimenti arriva in più occasioni ad un passo dall’aggancio. Se nell’ultima frazione, però, non vai oltre i sei punti a referto – solo due nei primi 8′ – vincere diventa un’impresa titanica.

 

1° periodo – Giusto il tempo di salutare il jumper di Federica Destro ed ecco Llorente metterne quattro di fila per dare un piccolo saggio di quella che sarà la sua serata: aggiungi il contributo di Toffolo e i Giants, dopo neanche 2′ (6-2), marcano subito il territorio. All’assalto del quale si presenta Ferri (6-4, 3′), prima che la tripla di Cecili si inserisca tra i due rimbalzi offensivi capitalizzati dal centro argentino che apre e chiude il parzialino di 7-0 per il 13-4 di metà quarto. Pochi secondi più tardi, Brcaninovic interrompe l’inerzia di casa con elegante movimento spalle a canestro dal post basso (13-6, 5′), mentre dalla panchina delle viaggianti si alzano Zanetti e Gamba per Ferri e Stoppa, prima che Monaco rilevi F. Destro e con Llorente già in doppia cifra (10). Scuotere le biancorosse diventa affare di Brcaninovic con l’and1 (15-9), allontanare la minaccia è compito di capitan Granzotto con il trepunti del 18-9 a meno di 3′ dal primo intervallo breve. La replica è targata Monaco con il tracciante (santa tabella) del 18-12: Llorente (12° personale), Pieropan in contropiede e Castria firmano un minibreak di 6-0 per il 24-12 che precede l’1/2 di Monaco e la chiusura del tempino.

 

2° periodo – La tripla di Santarelli, allo scadere dei 24”, sembra annunciare (24-16) il risveglio VelcoFin: ai due personali di Florencia, sul 1° Ferri, si oppone Brcaninovic (26-18, 3′), che non finalizza il possibile gioco da tre punti sul 1° di Furlani subentrata a Toffolo. Vicenza decide di calare l’asso 3-2, recupero immediato e, sull’altro lato del campo, Stoppa ne imbuca 3 (26-21), subito imitata da Pieropan (29-21, 4′). Coach Seletti risponde con la 2-3 e le biancazzurre restano sempre al comando, canestro e libero aggiuntivo di Pastrello (1° Gamba) ascrivono a referto il 33-22 a 5’18” dalla sirena di metà gara. Cinque punti di Santarelli (bomba e drive), distanziati dall’assist del play forlivese che Gamba traduce in due punti facili, dopo l’infrazione interna di 24”, ed ecco prodotto lo 0-7 VelcoFin (33-29, 8′) che forza la sospensione veneziana. Ancora Llorente dalla linea più Monaco (35-31) e il tempo va in archivio con Vicenza che sorride al parziale di 11-18 della seconda frazione.

 

3° periodo – La scorreria di Cecili rimette due possessi pieni (37-31) tra le due compagini venete, Santarelli e Brcaninovic – canestri fotocopia, il primo sulla sirena dei 24” e il secondo prima dei 24” Rittmeyer – issano Vicenza a -2 (37-35, 2′): situazione che si ripete al 4, al 5′ e al 6′ (41-39 della bosniaca). La tripla di Granzotto riallarga la forbice (44-39, 7′), sei di Zanetti – con in mezzo l’1/2 di Pieropan sul 3° Stoppa e il rimbalzo offensivo di Toffolo – e le viaggianti sono ancora lì (47-45, 8’48”). Tocca ancora a Toffolo e all’ispirata Llorente scavare un pochino il solco (51-45, 10′) all’approssimarsi dell’ultima frazione.

 

4° periodo – Che inizia sotto il segno di Llorente e prosegue con Granzotto dall’arco per il 5-0 e 56-45 a secondo giro di lancette non ancora concluso. Passano poco meno di 2′ e Santarelli griffa i primi punti ospiti del periodo (56-47, 4′), Toffolo e Lorente (2+1) soffiano sulla poppa di Marghera (61-47, 7′), con Vicenza che vede il canestro di casa sempre più stretto e la sconfitta più vicina.

 

RITTMEYER MARGHERA – VELCOFIN VICENZA 63-51

 

RITTMEYER: Toffolo 10 (5/8, 0/1), Castria 2 (1/2, 0/1), Granzotto 9 (0/1, 3/6), Cecili 5 (1/3, 1/1), Pastrello 3 (1/3, 0/2), Pieropan 9 (2/6, 1/9), Furlani, Llorente 25 (9/13). Trevisanato, Giordano e Biancat Marchet ne. All. P. Seletti

 

VELCOFIN: M. Destro 2 (1/1), Monaco 6 (1/1, 1/1), F. Destro 4 (2/4, 0/1), Stoppa 6 (0/2, 2/3), Gamba 2 (1/4), Ferri 2 (1/3), Brcaninovic 13 (5/13, 0/4), Santarelli 11 (4/6, 1/2), Zanetti 5 (1/3), Mingardo e V. Maculan ne. All. J. Chimenti

 

ARBITRI: D. Calella di Bologna e C. Culmone di Bologna

 

NOTE: nessuna uscita per cinque falli. Tiri da 2: R 19/36, V 16/38; tiri da 3: R 5/20, V 4/11; tiri liberi: R 10/12. V 7/10; rimbalzi (O+D): R 39 (16+23), V 21 (6+15); pe-re: R 16-14, V 18-7; assist: R 9, V 4. Parziali: 24-13; 11-18 (35-31); 16-14 (51-45); 12-6 (63-51).

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