Protezione Civile Valle Agno, 3.600 ore di attività per il sisma in Centro Italia

Valdagno città solidale. È proprio il caso di dirlo davanti alla presentazione dell’impegno speso dal Comitato Volontario di Protezione Civile Valle dell’Agno in occasione del sisma che ha colpito il Centro Italia.
Nella sede di Via Gasdotto, accanto al Presidente del Comitato, Stefano Bicego, questa mattina sono intervenuti il Sindaco, Giancarlo Acerbi e l’Assessore con delega alla Protezione Civile, Federico Granello, che hanno portato il ringraziamento della città per quanto fatto nei duri mesi di operazioni tra Amatrice, Cascia, Norcia e Amandola.

Nel complesso il Comitato di valle ha impiegato nell’emergenza 44 volontari, per un totale di 3.641 ore di attività. 14 sono stati invece i mezzi messi in campo che hanno percorso 17.500 km per portare supporto e aiuto alle popolazioni colpite dal sisma.
Sono state molteplici le attività in cui i volontari di valle sono stati coinvolti, a partire dall’impiego di 2 unità cinofile nella zona di Amatrice sul finire dell’agosto 2016.
14 volontari e 4 mezzi fuoristrada sono stati operativi tra novembre e gennaio nei territori di Cascia e Norcia per azioni di soccorso e assistenza alle popolazioni, nell’ambito del protocollo ProCivItalia voluto dal Dipartimento di Protezione Civile.
Con l’arrivo delle abbondanti nevicate, inoltre, è stata organizzata un’apposita squadra operativa di 6 volontari con 2 mezzi 4×4 e tutto l’occorrente per interventi di sgombero neve e soccorso nella zona di Amandola (FM), nel cuore dei Monti Sibillini.

Grazie poi alla solidaritetà di tanti cittadini, di associazioni e persino di alcuni emigrati in Australia, il Comitato Volontario di Protezione Civile Valle dell’Agno ha raccolto 19.524,34 euro attraverso l’Operazione “MAP – È tempo di aiutare”, che hanno reso possibile l’installazione di 4 moduli abitativi provvisori (MAP) presso 3 famiglie di allevatori di Amatrice (RI) e 1 nei pressi di San Ginesio (MC).
Tra manutenzione, installazione e la presenza in piazza per promuovere la raccolta fondi, sono stati impiegati un totale di 60 volontari per 2.140 ore. 8 invece sono stati i mezzi della Protezione Civile di Valdagno e di Recoaro Terme che si sono messi in moto in queste attività, percorrendo ben 7.300 km. A questi si sono accodati infine 4 autocarri pesanti e 1 medio utilizzati per il trasporto effettivo dei MAP dalla Valle dell’Agno fin sui luoghi dove sono poi stati installati.

«Siamo attivi da 40 anni – spiega il presidente del Comitato Volontario di Protezione Civile Valle dell’Agno, Stefano Bicego – partendo nel 1976 con l’intervento per il terremoto in Irpinia e arrivando oggi con un nuovo sisma, come quello che ha colpito il Centro Italia. Questo è stato possibile con grande lavoro, mettendoci il cuore e tanta passione. Solo nel 2016 i nostri volontari si sono sottoposti ad oltre 7.000 ore di formazione per poter intervenire prontamente e in sicurezza in diversi contesti. Tra terremoto e intervento in vallata lo scorso anno abbiamo operato per 15.904 ore.»

«Voglio ringraziare la Protezione Civile della Valle dell’Agno – ha commentato il Sindaco, Giancarlo Acerbi – non solo per il loro operato nelle zone terremotate, ma anche per quanto fanno quasi quotidianamente sul nostro territorio. Il loro è un lavoro prezioso soprattutto perché svolto da volontari, persone che sacrificano il lavoro, la famiglia e gli affetti per dare una mano a chi più ne ha bisogno. C’è bisogno di questi esempi positivi di solidarietà e la Protezione Civile fa dell’aiuto agli altri uno dei propri capisaldi. Sono quindi orgoglioso di tutti loro sia come Sindaco che come cittadino.»

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