Bankitalia – Berti (M5S): “Ipocrisia di Renzi nello scontro con Visco: abbiamo chiesto interventi un anno e mezzo fa”

Duro attacco di Jacopo Berti del Movimento 5 Stelle e Consigliere Regionale del Veneto in merito al tema Banche Venete. Il Consigliere punta il dito contro l’ex Premier Matteo Renzi, sui mancati controlli delle istituzioni preposte nei confronti degli Istituti di Credito colpiti da enormi Crac finanziari.

L’ex premier e segretario del Pd Matteo Renzi attacca il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, chiedendo che venga cambiato, attraverso una mozione. Renzi dice che sulle banche degli scandali è mancata la vigilanza? Dovrebbe vergognarsi ad ammetterlo solo ora, in campagna elettorale. Un anno e mezzo fa, quando lui era al governo, io, impegnato sul dossier delle banche venete, e Di Maio insieme ad altri parlamentari del M5S gli abbiamo chiesto spiegazioni sulla mancata vigilanza di Bankitalia e abbiamo chiesto le dimissioni di Visco”.

Sono queste le affermazioni contenute in una nota del Consigliere regionale veneto del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti che aggiunge: “Perché né lui né Padoan risposero allora, e si fa sentire solo oggi? Forse perché siamo in campagna elettorale? Renzi inoltre dice ‘chi ha sbagliato paghi’, ma aspettare il fine legislatura per fare una commissione d’inchiesta sulle banche, e l’inizio della campagna elettorale per chiedere giustizia, è ipocrita ed un’incredibile presa in giro agli italiani. Renzi e la Boschi, che secondo alcune fonti sarebbe dietro la manovra anti-Visco per distrarre dallo scandalo Etruria, sono rappresentati di una politica che tutela le banche e non i risparmiatori, neanche quando a causa delle ruberie perdono tutto”.

Continueremo a gridare la colpevolezza di Renzi e del suo governo – conclude Berti – nell’aver ignorato il nostro allarme all’alba degli scandali e nel coprire fino a pochi giorni fa l’inefficienza di Bankitalia, quando ancora si potevano salvare le migliaia di famiglie venete e di tutta Italia rovinate dalle banche”.

 

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