Vicenza Calcio, tante speranze ma senza soldi. Sanfilippo scrive ai tifosi

Passano i giorni, giocatori senza stipendi, campo di allenamento e abbigliamento sportivo. Tante colpe, scaricabarili e “guerre social”, quella del Vicenza Calcio non è solo una situazione critica ma una lenta agonia fra prese in giro e tragicomiche situazioni che risultano ai più grottesche.

Forse è proprio questo quello che più ferisce i tifosi biancorossi, per come si sta evolvendo una situazione che solo un paio di mesi fa sembrava potesse succedere solo in altre piazze. Il presidente di Lega Gabriele Gravina aveva promesso che non si sarebbe ripetuto un altro caso come quello di Modena, ed invece a poche settimane di distanza la situazione si è ripetuta come una fotocopia appena uscita dalla stampante. Il passaggio di proprietà tra Vi.Fin. e Fabio Sanfilippo ha lasciato tutti stupiti per la velocità con cui si è concluso, escludendo di fatto Boreas (a lungo in trattativa) per troppe pretese, a detta della precedente proprietà.

Ecco allora la firma, il giorno 18 dicembre, data ultima per il pagamento degli stipendi, con la cessione a Fabio Sanfilippo, salvo scoprire qualche giorno che, alcuni punti riportati sul contratto, non sono stati rispettati. Il nuovo proprietario lamenta l’improvvisa sparizione di una somma di denaro che sarebbe servita proprio a pagare gli stipendi e venuta a mancare nei momenti in cui si firmava la cessione.

Divenuto Amministratore Unico, Sanfilippo minaccia di agire per vie legali per far valere l’azione di responsabilità ai danni di Vi.Fin. solo successivamente si impegnerà a risanare la società, sempre se nel frattempo non sia sopraggiunto il fallimento, ricordando che sono imminenti anche le scadenze Iva e affitto dello Stadio Menti per più di 600 mila euro.

A spiegare la situazione è lo stesso Sanfilippo che ha pubblicato oggi un lungo post, che riportiamo integralmente:

Comprendo che tanti possono faticare a comprendere lo stato dell’arte del Vicenza calcio, cercherò di spiegare in maniera più semplicistica.

1) ViFin fa decadere il CDA e mi nomina AD unico per poter poi procedere con il passaggio delle azioni

2) ViFin nei vari documenti, fornisce l’estatto
Conto del giorno dell’atto ove risulta che (come da intese e promesse) i per gli stipendi sono presenti

3) Alle 9:30 del mattino divento quindi AD e
Più precisamente alle 9:50 come da verbale.

4) Sulla base di quanto sopra, ci rechiamo dal notaio alle 10:00 del mattino. Durante le svariate ore di permanenza, prendo visione di tutti i contenuti ad eccezione del bilancio che ad oggi non mi ancora stato fornito, e la firma arriva verso le ore 20:30

5) Nel pomeriggio ci rechiamo in banca per il cambio firme dei poteri a me passati, ma per un errore sulle azioni, ci si è resi conto che avremmo dovuto per questioni burocratiche rifare tutto.

6) Il giorno dopo l’atto vengo a scoprire con certezza che il denaro per gli stipendi è scomparso. Lo hanno versato all’agenzia delle entrate per cercare di salvare il loro fondoschiena per evitare che venisse escussa la fideiussione dove loro sono garanti. Pertanto se ne sono fregati degli stipendi.

7) prendendo atto di questo ed anche del fatto che non mi hanno fornito il bilancio, decido di bloccare tutto in quanto non vorrei essere passibile di complicità nelle loro articolata ed imprecisa gestione. Inoltre laddove io non passassi tramite una azione di responsabilità della ViFin (come sto facendo) un domani potrei comunque essere accusato anche penalmente.

8 ) Di legge, chiunque attragga a se con un genere di accordo la parte, e poi ne modifica lo stato dell’arte, è passibile di denuncia per truffa e raggiro. Pertanto prima devo verificare tutti i passaggi di responsabilità creato da ViFin e non da Sanfilippo

9) Atto congelato vuol dire che ora sulla base di quanto emergerà in assemblea dovrò decidere come proseguire.

10) Smentisco a chi dovesse pensare che il sottoscritto possa essere stato assunto per far fallire la squadra, in quanto oggi ho il potere di far la fallire a loro nome. Pertanto saranno loro a dover pagare tutto lo stato di indebitamento. Quindi le accuse sono gratuite e di persone ignoranti che non sanno nulla di diritto societario.

11) il denaro pertanto non viene versato per tutti i motivi di cui sopra.Verrà versato solo quando risolta in assemblea per mezzo delle responsabilità precedenti.

Così si deve agire di legge. Solo uno sprovveduto non attiverebbe tutte le procedure previste di regola. Fare l’imprenditore improvvisato non è il mio modus. Qui bisogna passare da una azione di responsabilità. Il Vicenza calcio di certo non l’ho portato io in questa disdicevole situazione.

Spero di non dover tornare nuovamente sul discorso, perché ho già spiegato più volte come bisogna agire nelle società dove non c’è chiarezza. Non so se voi al mio posto voleste prendervi la responsabilità di cose fatte da altri. Io non di certo.

*** frasi del tipo: ora cosa succederà? Perché ha preso il Vicenza calcio? Ci porterà sul fallimento? Non avranno senso in questo post. Perché sopra c’è già spiegato lo scenario.Se voi stessi aveste delle responsabilità create da terzi non per colpa vostra, fareste la stessa cosa. Io attuo la legge nulla di più.”

 

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