VelcoFin – Carugate: biancorosse alla penultima in casa


Può una squadra, che ha raccolto un solo successo nelle undici giornate di ritorno sin qui disputate, incutere timore a chi vanta ben undici vittorie in più per una differenza pari a ventidue punti in classifica? Certo che può. Eccome se può. E non solo per lo spauracchio, agitato dai più e dalla cabala, che corrisponde alla fatidica “legge dei grandi numeri”, ma, anche e soprattutto, perché Carugate ha un bisogno, quasi disperato, di muovere la classifica. Per evitare quell’ultimo posto, propedeutico alla retrocessione diretta e non più in condominio con S. Martino – vincente su Cagliari (63-58) nell’anticipo – e raggiungere, a quota 12, Cus, Fanola e Pordenone: così da individuare chi scivolerà in B e quali saranno le due portacolori del Girone Nord destinate ad incrociare 14^ e 15^ del Sud nella roulette dei play-out.

Al momento Carosello vanta un favorevole quoziente canestri negli scontri diretti tanto con le lupe (1-1 e +7), quanto nei confronti delle isolane (1-1 e +21), mentre la sfida con G&G andrà in scena proprio all’ultima giornata: dovesse servire, alle lombarde non resterebbe che provare a recuperare il -8 (65-73) dell’andata.

 

Insomma, quella che, oggi pomeriggio, calcherà il legno del PalaGoldoni sarà un’antagonista votata e determinata al sacrificio, pronta a gettare in campo ogni più remota stilla di energia fisica e mentale con l’obbiettivo di aggiudicarsi la prima delle quattro “finali” che l’attendono, per conservare il diritto a restare nella categoria. Proprio le stesse gare di grande peso specifico che, in ottica diversa e proiettata all’appendice di stagione, fanno bella mostra di sé nell’agenda di una VelcoFin focalizzata a difendere il sesto posto in graduatoria – 32 punti in coabitazione con Milano, sino all’ultima giornata sin qui disputata – e, possibilmente, ad attaccare il quinto, forte del doppio successo confezionato a spese di Tec-Mar, a sua volta abbarbicata (34) al gradino superiore. Al di là del calendario altrui e delle trappole che potrebbe riservare – Crema avrà Sanga e Fanola fuori, Costa e Villafranca in casa, mentre Il Ponte Casa d’Aste, oltre a Tec-Mar, sarà tra le mura amiche anche con S. Martino: in trasferta, invece, con Albino e Ecodent – Vicenza deve assolutamente guardare alle proprie scadenze nella regular season, ormai prossima all’epilogo. L’arrivo di Carosello farà scivolar via la penultima gara interna: l’ultima cadrà Sabato 21 Aprile con le biancorosse chiamate a ricevere Albino, dopo la trasferta a Marghera e prima del viaggio a Castelnuovo Scrivia.

 

Risultati a parte – ed è quanto meno curioso che il team di coach Andrea Piccinelli abbia ottenuto gli unici due punti, dopo il giro di boa, in casa del Selargius e giusto pochi giorni dopo il passaggio di Valentina Fabbri dalla Sardegna alla Lombardia – la presenza delle “torri gemelle” (c’è anche Laura Zelnyte, espulsa in via del Ginestrino per una presunta spintarella rifilata a Irene Gamba) potrebbe creare più di un grattacapo ad una VelcoFin che, alla voce “5” di ruolo, non trova nominativi in elenco, dato che a presidiare il pitturato berico sono i due “4 e… mezzo” che rispondono all’anagrafe come Lucia Ferri e Eleonora Zanetti. Vere “leonesse” sul parquet, ma pur sempre in difetto di centimetri nei confronti dei pinnacoli carugatesi. Se, poi, aggiungiamo che proprio Zanetti, da qualche tempo, fatica a trovare il fondo della retina, che la stessa Stoppa deve ritornare a dare del “tu” al canestro, che Camilla Mingardo sarà ancora in panchina nella versione spettatrice non pagante – e le aspettative di rientro sono dirette a… Marghera – diventa inevitabile che l’indice di preoccupazione salga a dismisura. In settimana lo staff tecnico berico – coach Jonata Chimenti e il suo vice, Carmelo Gorgone – ha riservato grande attenzione alle possibili evoluzioni tattiche del confronto, nel quale le “lunghe” saranno costrette ad un dispendio fisico straordinario – e, nell’aspetto tecnico, all’applicazione maniacale del tagliafuori – mentre le “piccole” avranno il non facile compito di contenere le penetrazioni delle pari ruolo avversarie, senza dimenticare di chiudere le linee di passaggio per rendere difficoltoso ogni possibile servizio diretto in vernice.

 

VelcoFin Vicenza vs Carosello Carugate andrà in scena, oggi,  Domenica 15 Aprile sul parquet del PalaGoldoni: tip-off alle 18.00, arbitri Stefano Di Bernardo e Fabrizio Suriano, entrambi di Torino

Fonte: Ufficio stampa VelcoFin Vicenza

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