Delegazione di ceramisti in visita in Cina. Incontro bilaterale per progetto quinquennale

Si è appena concluso il viaggio della delegazione dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) in Cina, a Fuping (nella Regione di Xi’an, la città dei “Guerrieri di Terracotta”), un gruppo composto da rappresentanti di sei “Città della Ceramica”.

Ad affrontare il lungo viaggio sono stati: Paolo Masetti (capo delegazione, Vicepresidente centro Italia di AiCC e Sindaco di Montelupo Fiorentino, anche in rappresentanza del Presidente AiCC Massimo Isola), Chiara Luisetto (Vicepresidente nord Italia di AiCC e Sindaco di Nove), Maria Cristina Busnelli (Assessore del Comune di Bassano del Grappa), Alessandra Cannistrà (Assessore del Comune di Orvieto), Vito Ferrantelli (già Sindaco di Burgio e attuale Presidente del Consiglio Comunale) e Giuseppe Olmeti (coordinatore di AiCC e AEuCC e funzionario del Comune di Faenza).

La missione in Cina, tenutasi dal 26 al 30 novembre, resa possibile dal finanziamento ottenuto dalla
Presidenza del Consiglio nel 2017 grazie al lavoro del Senatore Stefano Collina, ha avuto origine dagli
incontri maturati durante il tour in Italia dell’associazione mondiale degli editori di riviste ceramiche
“ICMEA” organizzato da Giovanni Mirulla, editore de “La Ceramica Moderna & Antica” nella scorsa
estate, per approfondire ipotesi di collaborazione con il Centro di Ceramica Internazionale Fuping Pottery Art Village e la FUTO Industries Group.
La delegazione AICC nei due giorni trascorsi a Fuping ha avuto modo di visitare il Centro Internazionale
ed il Museo FLICAM, che ospita, in diversi padiglioni espositivi dedicati alle diverse nazioni e continenti, opere di artisti contemporanei da tutto il mondo (presenti nel padiglione italiano opere di Nino Caruso, Antonella Cimatti, Giuliana Geronazzo, Adriano Leverone, Giorgio di Palma, Rolando Giovannini, Guido Mariani, Mirta Morigi, Martha Pachon, Francesco Raimondi, Paolo Staccioli, Enrico Stropparo) e di proporsi come promotrice per la realizzazione di nuove residenze di ceramisti italiani nel corso del 2019.
L’interesse dimostrato dal Fuping Pottery Art Village ed in particolare dal mentore ed ispiratore del
centro, I-Chi-Tsu e dal proprietario, il collezionista Xu-Doufeng con i figli Xu-Guoliang e Xu-Guoqing, è
risultato superiore alle aspettative, al punto che, nel corso del lungo incontro bilaterale, è stata valutata la realizzazione di un progetto più ampio, che veda l’Italia protagonista nel 2020 in occasione dei
festeggiamenti per il ventennale del FLICAM.
Al termine dell’incontro, AiCC e Fuping Pottery Art Village hanno voluto ampliare e concretizzare gli
obiettivi discussi tramite la sottoscrizione di una dichiarazione di intenti con un impegno reciproco
quinquennale.

“Abbiamo avuto l’occasione di portare il nostro saper fare artigiano ed artistico nel confronto con grandi realtà culturali ed imprenditoriali cinesi” – commenta la vicepresidente Chiara Luisetto Sindaco di Nove. “Una opportunità che come Associazione dovremo ora coltivare, per rendere concreti i benefici reciproci per i nostri artisti ed artigiani. Un primo grande risultato i cui frutti vanno coltivati con
determinazione”.

”Questa missione e soprattutto gli accordi sottoscritti -aggiunge Cristina Busnelli, Assessore alle Attività economiche- sono un’ulteriore porta aperta verso un mondo con il quale da lungo tempo gli scambi hanno arricchito le culture e le nostre attività economiche in modo reciproco. Torniamo soddisfatti ed ottimisti, con l’impegno di costruire assieme, amministratori, imprenditori, artigiani
ed artisti dei nostri territori nuovi scenari futuri”.

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