Domenica 10 luglio alle 21, in Campo Marzo, nell’ambito della rassegna “L’Estate a Vicenza 2016” promossa dall’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, si terrà un originale concerto che vedrà protagonista il Coro giovanile di Thiene assieme all’Orchestra Officina Armonica di Breganze e vari solisti, per un totale di circa cinquanta musicisti che interpreteranno la Messa per la pace ‘The armed man: a mass for peace’ del compositore gallese Karl Jenkins.
Si tratta di una composizione dedicata alle vittime delle guerre e alla speranza di pace, commissionata a Jenkins per una delle celebrazioni dell’anno 2000.
Prende il titolo dall’omonima e nota chanson medioevale “L’homme armé” il cui tema già nel XIV secolo era divenuto così popolare da essere utilizzato come melodia per più di 30 messe. Jenkins compone una moderna “messa dell’uomo armato” combinando musica religiosa con elementi militari, a ricordo e a motivo di riflessione sulla guerra e sugli orrori che hanno accompagnato la storia del secolo appena concluso e con la speranza che da questo cresca e si alimenti una reale cultura della pace.
Nell’opera i testi, di grande valenza simbolica e letteraria, si susseguono secondo un preciso schema narrativo; utilizzando per contrasto il modello del “proprio” e dell’ordinario liturgico, si narra la guerra nelle sue fasi: la chiamata alle armi, la carica, il culmine della battaglia, il suo triste epilogo, ma anche la rinascita, la speranza nel cambiamento, il desiderio di una nuova era.
Il concerto coinvolge circa cinquanta giovani musicisti tra coristi e orchestrali (archi, fiati, piano e percussioni) fra cui il soprano Eleonora Donà e il contralto (e voce recitante) Valentina Trabaldo; quest’ultima è coautrice – assieme al direttore del coro Silvia Azzolin – di alcuni testi di collegamento e raccordo.
Da anni, coro e orchestra collaborano per diffondere proposte innovative che coinvolgano i giovani in percorsi artistici e culturali anche impegnativi. Anima del Coro giovanile di Thiene è da sempre Silvia Azzolin, docente all’Università di Verona, che da anni affianca l’insegnamento alla sperimentazione didattica e all’aggiornamento di insegnanti in ambito musicale; con lei, oltre alle voci soliste, collabora da tempo la violista Martina Pettenon con la sua Officina armonica, in cui suonano, fra gli altri, Davide Girolimetto, Alice Dalla Pozza, Alberto Tisato e Pietro Squarzon, Davide Pianegonda, Giacomo e Alessandro Barone.
L’ingresso alla serata è libero.