Padova Marathon, arrivare al traguardo per vincere in solidarietà

Sin dal 2000, anno della prima edizione, quella di Padova è sempre stata la “maratona della solidarietà”. Una definizione che, dal 2016, è ancora più calzante, perché il “Charity Program” abbinato all’evento è diventato, appunto, un vero e proprio “programma”, organizzato in collaborazione con Rete del Dono.

Ebbene, nel 2017 si arricchirà ancora, coinvolgendo 18 charities partner e dando la possibilità ai podisti di partecipare a una delle prove della Padova Marathon (la gara principale che partirà dallo Stadio Euganeo, la mezza al via da Abano Terme e le Stracittadine che hanno il proprio fulcro in Prato della Valle) in cartellone domenica 23 aprile associando alla propria sfida sportiva una sfida solidale, correndo e raccogliendo fondi a favore di una buona causa.

 

Ogni onlus ha scelto un proprio progetto specifico da abbinare all’evento e individuerà un proprio testimonial che la rappresenterà ufficialmente. Sono: AICE Onlus (Progetto Scuola); AIL Veneto – Sezione Padova (Assistenza domiciliare pediatrica; Amici di Adamitullo (Corri per i bambini di Adamitullo – 2017); Città della Speranza (Migliorare la diagnosi delle leucemie); CUAMM (Prima le mamme e i bambini); De Leo Fund Onlus (Fuori dal buio); Associazione Genitori Attenti (Corri per Progetto Pinocchio); Gruppo Polis (Corri per Casa Viola!); Lifeline (La storia di Diyego); Associazione LINFA (Corri per Una Sfida per la Vita!); Associazione Luca Ometto (Dona e corri per Luca); Malattie Rare (p63 EEC Syndrome); Piccoli Punti Onlus (Una cura più efficace per il melanoma!); Team For Children (Vesti insieme a noi la Teen Zone); The Small NOW (Passa le scarpe); Un Cuore un Mondo (Missione Eritrea 2017); VIMM – Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata (#adottaunricercatore); Associazione Giovani e Cuore Aritmico Onlus – GECA Onlus.

 

«Come sapete, con la prossima edizione dell’evento proseguiamo nell’operazione di rinnovamento con un nome e un logo in grado di fare presa ancora più facilmente fuori dal nostro Paese, con un nuovo sito, ancora più “social” e più ricco di contenuti e informazioni, e con un tour internazionale che ci ha portato a stringere numerosi gemellaggi, fra cui quelli con Valencia, Shanghai e a Dublino. Con l’occasione, sulla scia degli ottimi risultati raggiunti nel 2016, abbiamo voluto ampliare ulteriormente la nostra proposta arricchendo il Charity Program e supportando così un maggior numero di associazioni» ha sottolineatoLeopoldo Destro, presidente di Assindustria Sport, la società che organizza l’evento, nel corso della conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, ospitata a Palazzo S. Stefano, sede della Nuova Provincia di Padova. «Il modello si basa sul personal fundraising: ogni organizzazione s’impegna a raccogliere fondi tramite il coinvolgimento di maratoneti, che a loro volta diventano ambasciatori di una buona causa e si attivano attraverso una rete personale di amici e parenti. È un progetto a cui crediamo fortemente e che spero consentirà alle varie associazioni di realizzare qualcosa di importante. Per i podisti partecipare è semplice. Al momento dell’iscrizione basterà scegliere per quale non profit correre, diventando così suo “ambasciatore” e avviando una colletta online sul sito di Rete del Dono a sostegno del progetto solidale promosso».

 

Un progetto che il presidente della Nuova Provincia di Padova Enoch Soranzo ha accolto con entusiasmo per i risvolti sociali e di solidarietà che anche quest’anno la Maratona saprà stimolare. «Vogliamo anche noi farci ambasciatori di questa iniziativa che fin da subito abbiamo sostenuto» ha detto Soranzo «perché siamo convinti che abbinare la Maratona di Padova all’associazionismo significhi dar voce al più grande capitale del nostro territorio: il volontariato. Noi siamo davvero orgogliosi di essere al fianco delle nostre onlus e degli sportivi che correranno nel loro nome per portare in alto il grande cuore dei cittadini di tutta la provincia padovana».

 

Ma che cos’è Rete del Dono? Si tratta di una piattaforma per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale. In collaborazione con gli eventi sportivi Rete del Dono coordina il Charity Program aiutando runner e ciclisti ad associare alla sfida sportiva quella solidale e a raccogliere fondi. Dalla nascita del portale a oggi, tramite Rete del Donosono stati raccolti fondi per oltre 3,8 milioni di euro, in gran parte grazie all’impegno di tanti sportivi solidali che si sono attivati in prima persona dedicando le loro imprese alla solidarietà.

 

Nella foto i partecipanti alla conferenza stampa di Palazzo S. Stefano