Al Cittadella non piace vincere facile

I granata sciorinano un gran calcio, soprattutto nel primo tempo, ma nel finale subiscono il ritorno della Salernitana, che arriva a sfiorare il clamoroso pareggio. Ventura, tecnico dei campani ed ex c.t. della nazionale azzurra, si “nasconde” durante la partita e sembra oramai giunto al capolinea. Simone Francescon intervista il direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti.

CITTADELLA-SALERNITANA 4-3

Venturato conferma il 4-3-1-2, con Diaw e Rosafio in avanti; Ventura risponde con il 3-5-2, con gli ex Djuric e Giannetti in attacco. Parte forte il Cittadella e al 4’ un tiro cross di Rosafio da sinistra attraversa tutto lo specchio della porta, senza che nessun compagno riesca a deviare verso la porta difesa da Micai. All’8’, su cross di Benedetti ancora da sinistra, Diaw devia di poco sul fondo. I granata insistono e al 10’ Micai si distende sulla propria destra per respingere una bordata di Iori. Il Cittadella gioca un gran calcio e al 20’ Rosafio effettua un lancio delizioso per l’accorrente Branca, il quale calcia al volo e costringe Micai alla deviazione in corner. Un minuto più tardi la Salernitana passa beffardamente in vantaggio: Di Tacchio crossa in area, Djuric salta più in alto di tutti e di testa insacca alla sinistra di Paleari. Il Cittadella prova a reagire subito e al 24’ un diagonale di Diaw si spegne di poco sul fondo. I granata pervengono meritatamente al pareggio al 29’, quando Diaw salta Pinto e scarica il pallone con violenza alla sinistra di Micai. Due minuti dopo il Cittadella concede il bis: sugli sviluppi di un corner, Benedetti calcia dalla distanza, il pallone passa tra una selva di gambe e finisce in rete. Al 41’ il Cittadella triplica: Rosafio scende sulla destra e crossa in area verso il secondo palo, dove l’accorrente Diaw, sfuggito a Karo, di testa schiaccia in rete. A inizio ripresa, tra le file campane entrano Maistro, Dziczek e Cicerelli; più tardi, nel Cittadella Panico sostituisce un acciaccato Rosafio. Il quarto goal cittadellese è un pezzo di bravura di D’Urso: al 70’ il dieci granata, servito in area da Panico, dribbla in scioltezza Billong e Karo e deposita in rete. La Salernitana accorcia al 77’ con Giannetti che, su cross di Lombardi, gira di testa in rete alla sinistra di Paleari. Tre minuti dopo, Micai si supera respingendo una sforbiciata di Diaw, su lancio in area di Iori. Al minuto 80 la Salernitana segna ancora e torna in partita: Iori atterra Lombardi in area e Kiyine trasforma il conseguente penalty. Venturato corre ai ripari togliendo D’Urso e rinforzando il centrocampo con Proia. Nel finale di recupero, Giannetti grazia il Cittadella, perdendo l’equilibrio, al momento del tiro, tutto solo davanti a Paleari, su spizzata dell’onnipresente Djuric. Finisce 4-3 per il Cittadella, che resta secondo a -9 dal fuggitivo Benevento.

 

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