Il Padova soffre, ma alla fine batte l’Imolese e rimane terzo

 

I biancoscudati superano nel finale una buona Imolese: gli uomini di Sullo rimangono terzi in classifica dietro al capolista Vicenza e al Carpi. Simone Francescon intervista il centrocampista biancoscudato Nicolò Fazzi (in foto).

PADOVA-IMOLESE 2-0

Sullo conferma il 4-3-1-2, con il giovane Piovanello dietro alle punte Soleri e Bunino; Atzori risponde con il 3-4-1-2, con Ingissah e Vuthaj in avanti. Il primo acuto è targato Imolese: al 3’ un tiro da dentro l’area di Belcastro viene rimpallato provvidenzialmente da Baraye. La risposta del Padova non si fa attendere: al 6’ Piovanello pesca Bunino, la cui conclusione, da posizione defilata a destra, si stampa sul palo esterno alla sinistra di Rossi, portiere emiliano. All’8’ una sforbiciata di Vuthaj viene respinta con il corpo da Andjelkovic. L’Imolese insiste: al 17’ Ngissah mette in moto Belcastro, il cui diagonale termina di poco sul fondo. Al 24’ il padovano Kresic devia provvidenzialmente in angolo una conclusione insidiosissima di Belcastro. Lo stesso Belcastro al 34’ calcia una punizione da venti metri, Minelli non trattiene il pallone, ma nessun emiliano è pronto ad approfittarne. Il Padova torna a farsi vivo al 40’, con una bordata di Germano, parata a terra da Rossi. Anche Piovanello, al 43’, impegna severamente Rossi, con un gran tiro dalla distanza. A inizio ripresa, Sullo inserisce Mandorlini al posto di Buglio. Al 57’ l’Imolese si rende ancora insidiosa: Schiavi riceve palla da Vuthaj e scarica il destro, Minelli si allunga e devia in corner. A questo punto, Sullo getta nella mischia anche gli attaccanti Santini e Pesenti al posto di Bunino e Soleri. Atzori risponde togliendo Ngissah e inserendo Provenzano, il quale impegna subito Minelli con un tiro a giro al 69’. Gli emiliani pigiano sull’acceleratore e al 72’ un gran bordata di Alimini sfiora l’incrocio alla sinistra di Minelli. Il Padova replica con una punizione velenosa di Ronaldo, respinta con difficoltà da Rossi al 78’. Il Padova passa in vantaggio inaspettatamente al minuto 80’: cross da destra di Pelagatti e gran colpo di testa in tuffo di Ronaldo. Il raddoppio che chiude la partita arriva in pieno recupero, al 92’, con un gran destro di Mandorlini, sugli sviluppi di un corner. Il Padova vince 2-0 e sale a quota 36, terzo in graduatoria dietro al capolista Vicenza (3-1 alla Feralpi Salò) e al Carpi (1-0 a Pesaro).

 

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