Cinquanta Sfumature di Alessia-I Vampiri Energetici nelle Relazioni

Si è consueti pensare che la morte di una relazione sentimentale sia lo scadere della passione, oppure la perdita di fiducia altre volte gli alti e bassi ma volete sapere qual è la vera causa della fine di tutto? La negatività.

La passione si può ravvivare, la fiducia riconquistare con un acuto impegno e gli alti e bassi si superano assieme ma la negatività è una pianta quasi impossibile da estirpare perchè rinasce di continuo. E’ uno stato d’animo colorato di nero che parte dal singolo soggetto, il quale vede tutto con una visione pessimistica e distruttiva che degenera nella paranoia costante, in riflessioni paradossali e frutto di una mente molto creativa in senso negativo. Il partner negativo non sta bene con se stesso e vede l’altro come il carnefice capace di fargli del male e di tramare alle sue spalle le più spietate cattiverie, è una persona che vive nella totale diffidenza del “Povero Cristo” che lo affianca ed incapace di comprendere e creare empatia ma capace solo di attivare fantasie accusatorie assurde e senza logica.

Il passato segna noi tutti ma queste persone, vittime di se stesse, non elaborano in modo costruttivo le delusione ma distruttivo. Non superando il lutto vivono nel presente gli strascichi del passato e cadono nella totale instabilità che si ripercuote poi nei nuovi partner, che subiranno il peso di ciò che i fantasmi del loro trapassato hanno generato, nonostante il neofita sia una persona splendida e con buone intenzioni. Perchè un innocente deve vivere delle torture immeritate allora?

Le persone positive, che si avvicendano nella vita del pessimista, cercheranno di capirlo andandogli incontro il più possibile da veri “crocerossini” ma per quanto facciano e tentino di sollevare questa persona, verranno ripagati con diffidenza, accuse infondate frutto della fantasia variopinta e giudicati con la legge dello stereotipo e del luogo comune. Una vera e propria pozione velenosa che nulla a che fare con il buon senso e la lucidità mentale, quindi che dovrà fare il vampirizzato?

Le vittime dei vampiri energetici doneranno la propria energia a queste persone, che involontariamente si cibano di ciò, e che rilasceranno in cambio una scossa continua di energia negativa. Se il vampiro non torna in se’, attraverso la comprensione che sta distruggendo se stesso e l’altra persona ci sarà poco da fare, perchè più la vittima resta al suo fianco più diventerà copia del vampiro, cadendo in un sortilegio che poi trasformerà la bella persona in un nuovo vampiro che come una catena di Sant’Antonio si ripeterà all’infinito.

Una volta aver capito che il vampiro resterà tale perchè incapace di umanizzarsi, si dovrà tutelare la propria salute mentale evitando di farsi assorbire dalla pericolosa morsa capace di annientare la nostra energia positiva. Una relazione è sana quando entrambi i protagonisti stanno bene in primis con se stessi e poi così con gli altri, cercate di essere molto accorti e di amarvi perchè la vita è una e non va sprecata o rovinata.

Comments are closed.