Truffe e raggiri sono sempre più frequenti nel nostro territorio, le vittime sono anziani presi di mira da veri e propri “professionisti”. Ma come difendersi? Lo spiega Moreno Morello, storico inviato della più longeva trasmissione di Canale 5 in scena a Schio.
“Cari amici, ci vediamo a Schio il 30 maggio per la somministrazione condivisa di un nuovo vaccino naturale: quello contro le truffe, inganni, equivoci e disguidi! Sviluppiamo assieme gli anticorpi della consapevolezza per regalarci una tranquilla esistenza da consumatori felici ma avveduti”.
Con queste parole Moreno Morello, inviato di Striscia la Notizia, invita a partecipare alla serata che lo vede protagonista (al Lanificio Conte, alle ore 20) in occasione dell’ultimo incontro della campagna sicurezza “Occhio alle truffe: facciamoci furbi”, promossa sul territorio da Anap – Pensionati Confartigianato in collaborazione con Prefettura, Forze dell’Ordine e Comuni.
Avviata nel 2014, la “Campagna nazionale contro le truffe agli anziani” ha l’obiettivo di “avvicinare” un importante segmento della popolazione particolarmente esposto a truffe e raggiri, e quindi sensibilizzare gli anziani al problema offrendo loro anche utili consigli di prevenzione, difesa e denuncia, riassunti in un utile vademecum. Semplici regole di comportamento per evitare di finire nelle mani dei malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche attraverso internet. Le occasioni di potenziale pericolo sono dappertutto e, tra le regole fondamentali, resta sempre valida quella di rivolgersi con fiducia a Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare danni eventualmente subiti, senza “vergognarsi” di non esser stati in grado di fronteggiarli.
Nel Vicentino, la campagna “Facciamoci furbi!” ha proposto una serie di incontri sul territorio (Vicenza, Rosà, Caldogno) che culmineranno appunto a Schio con la serata con Moreno Morello.
Come si ricorderà, lo storico inviato della trasmissione “Striscia la Notizia” era già stato protagonista, l’anno scorso, dello spettacolo “Truffattori” al Teatro San Marco di Vicenza, raccontando sul palcoscenico le truffe, i raggiri, gli equivoci, le sviste e le leggerezze che spesso mettono in difficoltà gli anziani, e non solo loro. Anche a Schio, Morello saprà mettere in guardia il pubblico giunto ad ascoltarlo al Lanificio Conte sulla varietà e quantità di stratagemmi che si inventano per raggirare i più deboli, suggerendo anche qualche trucco per smascherarli.
“Si tratta di un’ottima occasione per essere messi al corrente delle varie insidie che possono presentarsi giorno per giorno, che vedono come potenziali vittime spesso gli anziani, ma non solo”, commenta il sindaco di Schio Valter Orsi.
“I temi della sicurezza e della legalità sono argomenti sui quali siamo quotidianamente impegnati a tutela delle nostre aziende, costantemente soggette a truffe ed imbrogli di qualsiasi natura, così come le persone anziane, la parte più fragile della nostra società – aggiunge commenta Nerio Dalla Vecchio, presidente del Mandamento Confartigianato di Schio-. Fare informazione dispensando consigli utili per difendersi da fenomeni truffaldini oggi sempre più sofisticati e messi in atto da persone senza scrupoli, significa prevenire situazioni spiacevoli che, al di là dell’aspetto economico, creano anche gravi ripercussioni psicologiche alle persone che li subiscono”.