Alla fine a rimetterci sono sempre e solo i cittadini. Dopo aver visto le due banche del territorio Veneto sciogliersi come neve al sole ecco che spunta una situazione analoga, che peserà profondamente nelle tasche degli italiani. Gli istituti bancari sono stati “salvati”, forse sarebbe più giusto dire regalati a una terza banca escludendo, secondo il parere di qualche guru della finanza, una concorrenza sleale nei confronti di tutte le altre banche.
Neanche il tempo di digerire questo boccone amaro che se ne presenta subito un altro. Nei primi due mesi del 2017 Alitalia ha registrato, secondo i dati del conto economico consolidato, perdite per 203,2 milioni. Un dato che allarga le perdite rispetto al 29 febbraio 2016 il cui dato è stato pari a 172 milioni di euro. E’ quanto emerge dalla situazione economica e patrimoniale pro-forma di Alitalia contenuta nella domanda di ammissione all’Amministrazione straordinaria, appena pubblicata on line.
Sempre nello stesso periodo, il totale dei ricavi operativi ammonta a 364,03 milioni di euro contro i 358,58 del 2016; ricavi del traffico sono stati pari a 331,39 milioni di euro (contro i 330,50 del 29 febbraio 2016) mentre gli altri ricavi operativi ammontano a 32,63 milioni di euro (contro i 28,07 milioni di euro di un anno prima).