Quasi 8 italiani su 10 (77,5%) sono molto o abbastanza preoccupati dalle conseguenze dei cambiamenti climatici. E’ quanto emerge da una elaborazione di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, su dati Eurispes in riferimento agli ultimi dati Istat che mostrano un incremento del 2,3% degli investimenti ambientale delle imprese industriali fino a 1.437,3 milioni di euro. Esiste nella società italiana uno zoccolo duro a forte sensibilità green che si mantiene costante negli ultimi dieci anni – spiega Uecoop – anche se nello stesso periodo aumenta di quasi il 6% la quota di chi invece non lo ritiene un problema di cui preoccuparsi. In questo contesto – rileva Uecoop su dati Istat – la crescita degli investimenti per l’ambiente è sostenuta in particolare dalle imprese di piccola e media dimensione (+12,9%). Una dinamica che riguarda sempre più il mondo cooperativo che impiega risorse in mezzi di trasporto più ecologici (ibridi o a basso tasso di inquinamento) oppure in progetti imprenditoriali che vanno dal riciclo dei materiali alla difesa dell’ambiente fino agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.