Termina ai calci di rigore la sfida valida per i quarti di finale dei play off di Lega Pro, giallorossi in semi finale
Stadio Mercante infuocato, non parliamo del clima agostano piombato su Bassano ma bensì dei quasi duemila tifosi che per centoventi minuti ed oltre hanno urlato, incitato e applaudito i propri beniamini. Oltre 400 stabiesi a riempire la curva sud per stare vicini alla propria squadra e in alcuni frangenti facendola sembrare mal Menti di Castellamare. Dall’altra parte il pubblico giallorosso, più di 1500 a respingere i colpi degli avversari. I quarti di finale play off cominciano quindi sugli spalti per proseguire poi in campo, sotto un sole cocente. Grande grinta, cuore e voglia di proseguire un sogno hanno portato i ragazzi di Mister Asta a mettere sotto una Juve Stabia sulla carta superiore. Ma come ricordiamo spesso il calcio non si gioca su fogli bianchi sporchi di inchiostro ma bensì su un rettangolo verde con sudore e fatica. Passano in vantaggio i bassanesi con il classico gol dell’ex, Guido Davì non pensa al passato ed esulta sotto la tribuna in tripudio. Nel giro di pochi minuti pareggia Bombagi che riaccende la miccia di un tifo stabiese che si era spento. Dopo il pari esce il Bassano che gioca, fa divertire ma non segna pur creando tanto. Scorre il tempo e il 90′ giunge con un pareggio e tanti giocatori stremati. Stesso scenario nell’extra time, il copione non cambia come il risultato del resto, tante occasioni da ambedue le parti, Grandi che compie un miracolo su Di Carmine sarà la l’immagine di copertina di questa giornata. L’episodio che fa gelare lo stadio accade al 119′, un minuto alla fine. Gomez a centro area gira in rete di testa un cross dalla destra, gol convalidato prima ed annullato poi per presunto fallo dello stesso giocatore su Toninelli. Sarà l’ultimo sussulto prima della tanto temuta lotteria dei rigori. Al penalty numero quattro Grandi compie il secondo miracolo respingendo il tiro di Bombagi. Tocca a Iocolano il match point, dal dischetto non sbaglia il capitano e regala al popolo giallorosso una gioia mai vissuta finora. Il cammino verso la serie B è più corto, nelle semifinali il prossimo avversario è la Reggiana, vittoriosa sull’Ascoli dell’ex Petrone, con doppia sfida. La prima si gioca a Reggio Emilia il 24 maggio alle ore 18 e ritorno il 31 maggio al Mercante alla stessa ora.
Bassano Virtus (4-2-3-1): Grandi 8,5; Toninelli 6,5, Priola 6,5, Bizzotto 7,5, Semenzato 6,5; Furlan 7, Davì 7, Proietti 6,0 (st 37’ Cenetti 6,5), Iocolano 7; Nolé 6,5 (sts 2’ Cattaneo 6,5), Pietribiasi 6,0 (st 29’ Maistrello 5,5).
A disp.: Scaranto, Stevanin, Zanella, Cortesi. All.: Asta
SS Juve Stabia (4-3-3): Pisseri 6,5; Cancellotti 6,5, Polak 6, Migliorini 6, Contessa 5,5; La Camera 7, Jidayi 6 (sts 1’ Burrai 6), Bombagi 6,5; Nicastro 6 (st 36’ Ripa 5,5), Di Carmine 7 (sts 3’ Gomez 6,5), Carrozza 7.
A disp.: Santurro, Romeo, Liotti, Aveni. All. Savini
ARBITRO: Serra di Torino
RETI: pt 20’ Davì (BV), pt 23’ Bombagi (JS)
NOTE: –
SPETTATORI: 2000
AMMONITI: Proietti, Migliorini, Di Carmine, Nicastro, Bizzotto
ESPULSI:
ANGOLI: 7-5
RECUPERO: pt 0’; st 2’; pts 0’; sts 1’