Gara decisa ai calci di rigore, Iocolano e compagni sfoderano una prestazione grandiosa
Quante emozioni allo Stadio Mercante, una città intera a sognare un traguardo mai raggiunto finora, più di 3000 spettatori (di cui 1000 ospiti) hanno gioito al penalty realizzato da Simone Iocolano. Ma qui siamo alla fine, prima ci sono 120 minuti di grande passione, gioia, sofferenza e in alcuni frangenti, anche rabbia. La passione è quella genuina che da sempre contraddistingue il tifo della città del Monte Grappa. L’occasione è la semifinale play off, la gara di ritorno, un regolamento che ancora una volta cambia a sfavore dei bassanesi, in caso di parità extra time ed eventualmente calci di rigore. Il ricordo di 7 anni fa è ancora nella mente dei più affezionati a questa squadra. Quello era un super Bassano formato da pezzi da novanta e allenato da un certo Ezio Glerean,la Reggiana sulla carta era inferiore ma la promozione la raggiunsero proprio gli emiliani. Parliamo di un bel pò di anni fa e, oggi, le carte si sono sicuramente mescolate, ad essere favoriti ora sono proprio i granata di Mister Colombo, ma come diciamo spesso, il calcio no si gioca sulla carta ma bensì su un campo verde. Ed è proprio in quel campo che esce la magia, grinta, cuore e gambe spingono i ragazzi di Mister Antonino Asta a sfoggiare l’ennesima prestazione maiuscola. Il gol di Pietribiasi dopo nemmeno 20 minuti accende metà stadio e spegne il rimanente. Crea a ripetizione l’undici di casa permettendosi il lusso di mancare il raddoppio con lo stesso bomber. Prima di rientrare negli spogliatoi per il the arriva come un fulmine a ciel sereno il gol del pareggio, Angiulli appena fuori area fa partire un siluro che passa tra le gambe di molti giocatori e si infila nel palo lontano dove Grandi non può arrivare, rivitalizzando i tifosi ospiti. Sarà una lotta continua che diventerà impari dal 70’ quando Furlan viene ammonito per la seconda volta reo di aver simulato in area. A pochi minuti dal 90’ verrà invitato a lasciare il campo anche Antonino Asta, decisione incomprensibile questa. Si parte con i supplementari e in campo si vede Maistrello al posto di Pietribiasi, il ragazzone classe 93’ avrà una clamorosa palla gol a tu per tu con il portiere ospite, rigore in movimento, che però non riuscirà a sfruttare. Al 120’ sarà Alessi, per la Reggiana, a divorarsi il gol che poteva mandare all’inferno i giallorossi, ma la storia deve ancora essere scritta.
Si va ai calci di rigore, negli occhi dei tifosi locali c’è ancora la vittoria ottenuta sulla Juve Stabia e in molti pensano che dopo averla vinta si può ripetere l’impresa, nemmeno il tempo di pensarlo e sul dischetto c’è Davì che non sbaglia, 2-1. E’ il turno di Bruccini per la Reggiana, ma Grandi dice di no! Parato! Il secondo rigorista del Bassano fa tirare la vista a molti, ma è proprio lui? Ebbene si Toninelli, che non ha mai segnato da professionista, va a prendersi la palla, la posiziona e….. gol, 3-1. Cresce l’ansia per gli ospiti che devono assolutamente accorciare, Parola si candida come secondo rigorista, ma ancora Grandi neutralizza! Tocca a Semenzato che scarica un missile che si infrange sull’incrocio dei pali! Mignanelli capisce che si può riaprire il match e accorcia per la Reggiana, 3-2. E’ il turno di Priola, staffilata che colpisce la traversa e rimbalza nettamente dentro la porta, ma l’assistente posizionato sulla linea non vede. A tentare di ristabilire la parità ci prova l’esperto Alessi che concede a Grandi una serata di gloria, terzo rigore parato! A mettere fine ai giochi, come detto è il capitano, colui che anche oggi ha dato tutto in campo e ancora una volta ha dimostrato di essere giocatore di categoria superiore. Il suo penalty si insacca e regala la finalissima al Bassano. Il prossimo avversario sarà il Como domenica prossima per poi giocare il ritorno il 14 giugno allo Stadio Mercante, da questa sfida uscirà l’ultima promossa per la serie B.
Bassano Virtus (4-3-1-2): Grandi; Toninelli, Priola, Bizzotto, Semenzato; Cenetti (dal 106′ Zanella), Davì; Furlan, Nolè, Iocolano; Pietribiasi (dal 91′ Maistrello). (A disp. Scaranto, Stevanin, Cortesi, Cattaneo). All. Asta
Reggiana (4-3-3): Feola; Spanò, Parola, De Giosa, Mignanelli; Bruccini, Vacca (dal 99′ Alessi), Angiulli; Giannone (dal 112′ Maltese), Ruopolo, Ricci (dal 59′ Petkovic). (A disp. Messina, De Biasi, Vernocchi, Gueye). All. Colombo
Arbitro: Sig. Francesco Guccini di Albano Laziale
Marcatori: 19′ Pietribiasi (B), 41′ Angiulli (R)
Rigori: Davì segnato, Bruccini parato; Toninelli segnato, Parola parato; Semenzato traversa, Mignanelli segnato; Priola traversa, Alessi parato; Iocolano segnato.
Ammoniti: Furlan (B), Pietribiasi (B), Angiulli (R), Mignanelli (R), Nolè (B)
Espulsi: Furlan (B) al 70′ per doppia ammonizione, mister Asta (B) al 86′
Recupero: pt 0; st 3′; pts 1′; sts 2′
Corner: 8-5
Spettatori: 3000 circa (tutto esaurito)