Banda ultra larga a Vicenza, c’è l’accordo con il Ministero dello sviluppo economico

Nell’epoca del digitale, dove tutto corre sul web è impensabile non stare al passo con i tempi. Ecco allora che anche il Comune di Vicenza si adegua. Sarà completamente servito dalla fibra ottica nel 2018” – lo ha annunciato con soddisfazione oggi l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti.

“La giunta comunale ha approvato oggi un accordo che contribuirà a completare il lavoro fatto da Aim, per conto del Comune, in questi anni che fino ad ora ha consentito di coprire l’85% del territorio comunale – ha spiegato Zanetti -. La novità che presentiamo oggi è il nuovo accordo con il Ministero dello sviluppo economico che prevede di posare la fibra ottica pubblica anche nelle zone cosiddette di “fallimento di mercato”, cioè quelle non considerate appetibili dai gestori privati. Il Ministero, pertanto, si avvale della società in house Infratel Italia Spa che ha assegnato tramite gara ad Open fiber, società di Enel, l’attività di interramento dei cavi. La gestione del piano prevede la collaborazione con la Regione Veneto che coordina l’attività nei comuni interessati”.

“Questa operazione voluta dal Ministero, a costo zero per il Comune, ci consente di raggiungere l’importante obiettivo di coprire con la banda larga tutto il territorio, offrendo ai cittadini un servizio di trasmissione dati veloce e di qualità – ha proseguito l’assessore -. Certamente favoriremo l’attività agevolando l’iter dei procedimenti amministrativi per l’ottenimento dei permessi al fine di facilitare la realizzazione delle opere ed economizzare gli interventi, anche con soluzioni a basso impatto ambientale. I disagi saranno minimi perché verranno utilizzati i cavidotti esistenti e pertanto saranno necessari solamente microscavi, privilegiando, quando possibile, l’intervento sui marciapiedi piuttosto che sulla rete stradale. Inoltre vigileremo affinché i ripristini vengano fatti a regola d’arte”.

La convenzione tra Comune di Vicenza e Infratel spa, il cui schema è stato approvato dalla giunta oggi, avrà validità 5 anni mentre la manutenzione verrà garantita per 20 anni.