Anche Vicenza apre alla Cina. Accordo di Cooperazione con la città di Guiyang

Nella sala Stucchi di Palazzo Trissino il sindaco Francesco Rucco ha sottoscritto un memorandum di intesa e cooperazione reciproca con Tang Xinglun, vicesindaco della città di Guiyang della provincia di Guizhou, nella Repubblica Popolare Cinese.

Erano presenti il vicesindaco Matteo Tosetto, il consigliere comunale delegato ai gemellaggi Leonardo De Marzo, una delegazione di imprenditori e vertici di aziende della città di Guiyang, Nicola Paulon dell’associazione culturale Paolina Paulon che si occupa della promozione dell’integrazione e del dialogo culturale tra Vicenza e gli ospiti stranieri, e due studenti della classe quarta del liceo linguistico Pigafetta dove è attivo un corso specifico di lingua cinese.

Tra le due città, Vicenza e Guiyang, esiste da tempo un rapporto di amicizia e scambio in campo culturale e turistico.

Il memorandum d’intesa pone ufficialmente le basi per lo sviluppo di una cooperazione reciproca anche in campo economico tra le due città, nello specifico tra le rispettive aziende e istituzioni pubbliche, nelle aree dell’alta tecnologia, dei big data, della manifattura di alto profilo, oltre che dell’educazione, della cultura, del turismo e di altri settori di interesse comune.

“È un piacere e un onore accogliervi nel nostro salone di rappresentanza con un gruppo di vostri giovani concittadini ospiti di Vicenza per uno scambio culturale – ha detto il sindaco Francesco Rucco rivolgendosi alla delegazione di Guiyang –. Questi studenti rappresentano un legame forte e significativo che già abbiamo con il vostro Paese nel nome della cultura, tanto che uno specifico corso di cinese è attivo nel nostro liceo classico cittadino. Si tratta di una risorsa importante per Vicenza che guarda alla Cina con sempre maggiore interesse. Sono molti i cinesi che scelgono Vicenza per le loro vacanze alla scoperta del nostro patrimonio d’arte e di storia. Ma la cultura e il turismo non sono gli unici motivi per cui siamo qui oggi, a sottoscrivere un patto di amicizia che ci impegna a sviluppare una fattiva collaborazione anche nel campo dell’alta tecnologia, dei big data, della manifattura di alto profilo. L’incontro che avrete nel pomeriggio alla Camera di Commercio con le categorie economiche sarà sicuramente proficuo in quanto mosso dall’obiettivo comune dello sviluppo reciproco dell’economia grazie al confronto e allo scambio. Vi ringraziamo di essere qui oggi e accogliamo con piacere il vostro invito a venirvi a visitare l’anno prossimo, rinnovandovi il nostro invito a tornare, con l’augurio di poter presto siglare un vero e proprio gemellaggio tra le nostre città”.

Nel pomeriggio la delegazione cinese si è recata in visita alla città, al teatro Olimpico, e quindi alla Camera di Commercio per un incontro con le categorie economiche per un confronto su tecnologia e innovazione.

Guiyang è una metropoli di quasi 4.500.000 abitanti ed è la capitale del Guizhou. È tra i più interessanti centri emergenti a livello mondiale nel settore dei big data e del nanotech. La presenza della delegazione in Italia è infatti legata ad incontri specifici legati ad innovazione e tecnologia.