Neocittadini, cerimonia per 10 a Vicenza con giuramento sul Tricolore

Per la prima volta durante una cerimonia pubblica è stata conferita la cittadinanza italiana a dieci persone, otto maggiorenni e due minorenni, residenti a Vicenza.

La sala Bernarda, che ospita le sedute del consiglio comunale, ha accolto questa mattina dieci nuovi cittadini, due dei quali minorenni. Sei donne, due di nazionalità rumena, e poi una nigeriana, una filippina, una ucraina e una equadoregna, e due uomini, di nazionalità serba, con due minori entrambi serbi di 15 e 17 anni.

L’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti ha presenziato alla cerimonia insieme al presidente del consiglio Federico Formisano e all’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala. Erano presenti anche per il consiglio degli stranieri la presidente Marina Grulovic, il vicepresidente Harun Miah Muhammed e alcuni consiglieri oltre a Matteo Soccio della Casa per la pace.

Al discorso introduttivo dell’assessore Zanetti è seguito il giuramento dei nuovi cittadini alla Repubblica, al Tricolore, alla Costituzione italiana di cui hanno accettato lo spirito e i valori fondamentali e la firma dell’atto; una copia della Costituzione italiana è stata donata a ciascuno di loro: Iyi Evelyn, Utanes Glenda, Jankovic Milos, Paliy Mariya, Molina Velez Merly Jeoconda, Toader Violeta, Cretu Nicoleta, Markovic Borivoje.

“Il percorso per ottenere la cittadinanza italiana è lungo e complesso, anche per questo oggi i nuovi cittadini devono essere veramente felici di essere arrivati a questo importante traguardo – ha esordito l’assessore Zanetti, rivolgendosi agli ospiti stranieri con un caloroso benvenuto -. Per noi è una vera e propria ricchezza accogliere nella nostra comunità nuovi cittadini. Durante questa cerimonia ufficiale, la prima promossa dall’amministrazione comunale a seguito del recepimento della mozione approvata in consiglio, i nuovi cittadini giureranno sulla Costituzione che è la legge principale dello Stato. Oggi ne riceveranno anche una copia, in modo da poter conoscere i principi fondamentali che reggono la nostra Repubblica e apprezzare quanto sia bella la nostra Carta, che garantisce la libertà a tutti, i diritti di uguaglianza senza distinzioni, il ripudio alla guerra e che affonda le sue radici nella Resistenza”.

“E’ stata una giornata emozionante e importante per la nostra città – ha detto l’assessore Sala -. Questa cerimonia pubblica di conferimento ha visto il ruolo attivo del consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri e apolidi che hanno chiesto fortemente una cerimonia pubblica e collettiva considerando il conferimento della cittadinanza un punto di arrivo importante, a lungo atteso, nella storia di ogni persona e famiglia. Vedere i nuovi cittadini commossi e consapevoli del passaggio fondamentale per la vita familiare e comunitaria fa capire quanto sia importante dare voce e valore al ruolo di ogni persona nella crescita della società”.

“Questa cerimonia, che si tiene per la prima volta, mi ha commosso perché sancisce il riconoscimento da parte del Comune del valore dell’ottenimento della cittadinanza – ha dichiarato la presidente del consiglio degli stranieri Marina Grulovic -. Le persone accolte in questo Paese devono rispettare la legge italiana e la città in cui vivono. Spero che i primi 12 articoli della costituzione che è stata donata vengano imparati dai nuovi cittadini che potranno così essere italiani consapevoli”.

 

 

Costantemente in aumento le nuove cittadinanze: dalle 213 del 2012 si è passati alle 870 del 2017. Dall’1 gennaio al 21 febbraio 2018 i nuovi cittadini italiani residenti a Vicenza sono 93.

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