Viste le condizioni meteo-climatiche e vegetazionali, è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi per i territori comunali a rischio rispettivamente delle province di Belluno-Treviso e della Provincia di Vicenza.Le condizioni meteo continuano a destare preoccupazione, la mancanza di pecipitazioni sta diventando non solo un problema per gli operatori delle stazioni sciistiche, ma anche per l’intero territorio che si ritrova letteralmente a “secco”. Per questo motivo la Regione Veneto ha deciso di dichiarare lo stato di pericolosità per il forte rischio di incendi.
Ne dà notizia l’Assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin.
Fino alla comunicazione di revoca dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, sono pertanto vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di incendio in aree boscate, cespugliate o arborate, e comunque entro la distanza di cento metri dai medesimi terreni. Per le trasgressioni a tali divieti si applicano le sanzioni previste dalla Legge 21 novembre 2000, n. 353 e dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale vigenti.