Stage e settimane verdi, campus e colonie green sono queste le formule più gettonate dai genitori veneti che scelgono per i loro figli l’esperienza in campagna per la pausa estiva. Si stanno chiudendo con successo in questi giorni le esperienze di soggiorno nelle circa 200 fattorie didattiche di Coldiretti, regolarmente iscritte all’albo della Regione, che hanno registrato un vero e proprio boom di iscrizioni.
Numerose le proposte offerte dagli operatori agricoli che attraverso animatori e collaboratori assistono i bambini nei compiti per le vacanze, garantiscono l’apprendimento dalla quotidianità attraverso semplici gesti approcciandoli ai ritmi naturali e coinvolgendoli nelle buone pratiche agricole, infondendo così lo spirito sano della vita all’aperto affrontata con responsabilità e rispetto per l’ambiente.
“La presenza di queste realtà sul territorio spesso condotte da imprenditrici – spiega Franca Castellani responsabile di Donne Impresa – si inserisce in un progetto di educazione che Coldiretti promuove da anni presso le scuole del territorio, trovando appoggio tra insegnati e docenti al fine di continuare una collaborazione reciproca sui temi dell’alimentazione. Da settembre a ripresa dell’anno scolastico i professori e maestri troveranno in cattedra la nostra iniziativa “Tipico e straordinario nella borsa della spesa”, un concorso che tramite lezioni in classe e visite ai mercati di Campagna Amica mette alla prova le nuove generazioni sulla conoscenza della stagionalità e dell’origine delle produzioni agroalimentari. L’iniziativa prevede anche la conquista del titolo di “mini agritutor” aperta a tutti gli alunni partecipanti”.