Bassano, la mostra su Robert Capa è già un successo

Straordinario avvio per la mostra fotografica Robert Capa Retrospective al Museo civico di Bassano del Grappa: nelle prime due giornate di apertura al pubblico, sabato 16 e domenica 17 settembre, i visitatori sono stati 826, per un totale di incassi, comprensivi del bookshop, di 9.589 euro.

La rassegna, curata da Chiara Casarin, direttore dei Musei Civici bassanesi, e Denis Curti, direttore artistico della Casa dei Tre Oci di Venezia, presenta 97 fotografie in bianco e nero, che il fotografo, fondatore di Magnum Photos nel 1947 insieme a Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David “Chim” Seymour e William Vandivert, ha scattato dal 1936 al 1954, anno della sua morte in Indocina, per una mina anti-uomo.

Le immagini in bianco e nero ripercorrono i maggiori conflitti del XX secolo, dalla guerra civile spagnola (1936-1939) alla resistenza della Cina all’invasione giapponese (1938), dalla Seconda guerra mondiale (1941-1945) al primo conflitto arabo-israeliano (1948), fino alla guerra francese in Indocina (1954). A queste fotografie si aggiunge una serie di ritratti di amici e artisti tra cui Picasso, Bergman, Hemingway, Faulkner, Matisse.

Realizzata dal Museo Civico di Bassano del Grappa, in collaborazione con Magnum Photos, la Casa dei Tre Oci e Manfrotto, la mostra “Robert Capa. Retrospective” sarà aperta fino al prossimo 22 gennaio 2018 tutti i giorni dalle 10 alle 19. Chiuso i martedì non festivi, il 25 dicembre e il 1 gennaio.