La storia del Vicenza Calcio durante la guerra nel nuovo libro di Anna Belloni

Sarà presentato giovedì 17 dicembre alle 18 nella Sala Stucchi di Palazzo Trissino il volume di Anna Belloni “Le due divise – Storia dell’associazione Calcio Vicenza 1902-1919 e dei giocatori caduti durante la Grande Guerra”.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di manifestazioni per la ricorrenza del Centenario della Grande Guerra promosse dall’amministrazione comunale di Vicenza e coordinate dall’ufficio di presidenza del consiglio comunale.

Il libro sarà presentato dal presidente del consiglio comunale Federico Formisano, delegato dal Sindaco a seguire gli eventi per il Centenario della Grande Guerra, e dal conservatore del Museo del Risorgimento e della Resistenza Mauro Passarin. Sarà presente Anna Belloni, scrittrice vicentina che nel 2012, in occasione dei 110 anni di fondazione dell’associazione Calcio Vicenza, ha pubblicato “SoloLane”, storia del tifo e della passione dei vicentini per la squadra di calcio della città.

L’opera è frutto di un’imponente ricerca di ricostruzione storica dei primi anni dell’associazione Calcio Vicenza, attraverso le cronache del tempo e le biografie dei giocatori biancorossi caduti al fronte durante la prima guerra mondiale. La squadra biancorossa è stata una delle società calcistiche italiane con il più alto numero di giocatori caduti durante la Grande Guerra.

Si tratta del primo lavoro in Italia di un certo rilievo riguardante le tristi vicende di giocatori di importanti società calcistiche dedicato ai caduti in guerra di una singola squadra.

Dalla ricerca, condotta dall’autrice con grande passione e impegno, sono emerse informazioni che hanno permesso il recupero di archivi familiari e, quindi, la ricostruzione di biografie di giovani giocatori vicentini chiamati alle armi e caduti al fronte. Tra questi, il tenente Enrico Busa, giocatore del Vicenza Calcio, caduto sull’altopiano di Asiago nel 1917, medaglia d’argento al valor militare, protagonista di uno dei più bei libri della Grande Guerra, “Le scarpe al sole” di Paolo Monelli.

Nel corso della presentazione in Sala Stucchi verranno consegnati alcuni attestati di riconoscimento ai discendenti dei calciatori caduti.