La tradizione del treno a vapore sulla linea Vicenza-Schio diventa un’iniziativa per coinvolgere attivamente gli abitanti, in particolare i bambini delle scuole primarie. Un progetto per prendersi cura di realtà bisognose come le mamme e i bambini dell’Africa sub-sahariana.Sabato 14 maggio il treno a vapore partirà da Vicenza e raggiungerà Schio, fermandosi in tutte le tappe intermedie. A bordo saranno accolti una trentina di bambini portatori di handicap e persone ai margini, spesso dimenticate. Questo evento è il risultato finale di un progetto in cui sono stati coinvolti gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie dei comuni di Vicenza, Cavazzale, Dueville, Villaverla, Thiene, Marano e Schio, ovvero i luoghi in cui il ferma il treno
nel suo percorso.
L’iniziativa è promossa da Medici con l’Africa Cuamm, la prima organizzazione italiana che si spende per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane, un’avventura umana e professionale che coinvolge oltre 1500 persone in 41 diversi paesi di intervento. Accanto al Cuamm anche la Provincia di Vicenza e Ferrovieri con l’Africa che insieme sostengono il progetto: “Prima le mamme e i bambini”. Altri partner sono: L’Associazione Filo di seta – onlus; Il Gruppo Sportivo Non Vedenti (GSNV); Noi Associazione – S. Antonio ai Ferrovieri; Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo; Il Dopolavoro Ferroviario Vicenza (DLF); Caritas diocesana Vicentina.
Questo laboratorio urbano sottolinea anche la necessità di un’attenzione alla cura del proprio territorio e delle relazioni che lo caratterizzano. Perciò gli studenti si sono cimentati in una ricerca per approfondire le origini storiche sociali ed economiche della linea ferroviaria Vicenza Schio.
La corsa del treno a vapore è inoltre l’occasione per richiamare l’attenzione sull’importanza di provvedere al mantenimento e al miglioramento di questa importante e storica linea ferroviaria attiva dal 1876. “L’adesione a questo progetto ci ha visti unanimi– dichiara il vice sindaco di Schio, Roberto Polga. Schio con la sua storia, sensibilità e tradizione vuole anche con questa partecipazione “prendersi cura” delle mamme e dei bambini nell’Africa sub-sahariana dove la loro cura e la loro salute non sono date per scontate; della nostra importante e storica linea ferroviaria attiva dal 1876 – grazie alla volontà di Alessandro Rossi – per far sì che tutto il territorio e gli abitanti si facciamo portavoci per la sua salvaguardia, perché abbiamo bisogno di trasporto pubblico efficace, efficiente e sostenibile, per diminuire il trasporto su gomma a favore del trasporto su rotaia; e dei nostri bambini, per
educarli ad una sensibilità verso gli altri, verso una cultura del mezzo di trasporto collettivo e sostenibile, per far rivivere loro le emozioni, attraverso un viaggio con il treno a vapore, dei nostri padri e della nostra tradizione.”
Il programma:
9.20 partenza da Vicenza con arrivo alle 10.20 a Schio dove il convoglio sarà accolto dal Complesso Strumentale Città di Schio. Da qui ripartirà per fare tappa a Thiene per un momento di festa dalle 11.00 alle 12.30. Saranno premiate in questa occasione le ricerche più significative, poi consultabili sul sito www.mediciconlafrica.org.