Domenica 5 giugno ci sarà l’opportunità di visitare gratuitamente l’Oasi WWF degli Stagni di Casale “Alberto Carta” (strada delle Caperse 155, Vicenza) per celebrare i 50 anni di WWF Italia, nato nel 1966, e per ricordare i 18 anni di “vita” dell’Oasi vicentina.
L’Oasi di Casale rimarrà aperta dalle 9 alle 19: sarà l’occasione per permettere di scoprirne la bellezza e per incontrare i volontari che ogni giorno la tutelano.
L’Oasi, sito di importanza comunitaria e zona di protezione speciale, si presenta in questo momento dell’anno particolarmente ricca. Osservare la garzaia nei luoghi dove nidificano centinaia tra garzette, guardabuoi, nitticore, cormorani, marangoni minori è un’esperienza impagabile.
I fondi raccolti nella giornata contribuiranno a realizzare il progetto di musealizzazione del centro visite dell’Oasi.
L’oasi è costituita da circa 24 ettari di invasi acquitrinosi, utilizzati in precedenza per lo sfruttamento dei sedimenti argillosi. Terminata l’attività di escavazione, l’area si è popolata di animali e piante tipiche delle zone ricche d’acqua. L’Oasi si presenta come una delle poche zone umide naturali della pianura vicentina e riveste importanza per la tipica vegetazione palustre e per la fauna, composta da numerose specie di invertebrati, anfibi, uccelli e mammiferi.
L’Oasi si trova all’interno del sito “Ex Cave di Casale” nel Comune di Vicenza. È inoltre una Zona di Protezione Speciale Sic-Zps.
L’Oasi è intitolata ad Alberto Carta (1962-1992), un giovane fisico vicentino che aveva collaborato a lungo e con impegno alla progettazione e alla sua realizzazione.
È dal 2008 sede del Comitato Oasi WWF di Casale e del WWF Vicenza; inoltre dal 2012 è attivo un Centro WWF di Educazione Ambientale (C.E.A.) realizzato in accordo con il Comune di Vicenza e in collaborazione con WWF Italia.
L’accesso per i visitatori è in Strada di Caperse 155. L’accesso posto in via Zamenhof apre su prenotazione o in occasione di eventi e manifestazioni.