L’ennesimo attentato terroristico lascia sgomento ed incredulità per la facilità con cui gli artefici riescono ad operare indisturbati. Berlino è sotto shock, così come gran parte del mondo intero. Sulla vicenda è intervenuto oggi anche il governatore della Regione Veneto Luca Zaia.“Da tempo ci è stata dichiarata guerra, una guerra non convenzionale da parte di chi non ha regole e scrupoli a uccidere donne, bambini, persone inermi, anche in momenti di gioia. Il Bataclan con tanti giovani brutalmente assassinati tra i quali la nostra Valeria Solesin, Nizza, e ora il mercatino di Natale parlano chiaro. Non abbassare la guardia non basta più, occorre passare alla tolleranza zero, con leggi speciali che permettano agli Stati di setacciare i territori”.
Lo dichiara il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, dicendosi “profondamente addolorato” per le vittime dell’attentato a Berlino.
“La tragedia di Berlino – evidenzia Zaia – è accaduta tra l’altro in un contesto internazionale drammatico, con l’assassinio dell’ambasciatore russo ad Ankara e con altri allarmi. Così non può andare avanti – aggiunge il Governatore del Veneto – l’Europa distratta e sonnacchiosa deve dare un segnale forte, e gli Stati membri devono varare leggi speciali per contrastare il terrorismo in ogni sua forma e l’estremismo religioso che si esplicita con atti da condannare senza se e senza ma”.
Zaia conclude rivolgendo un appello “affinchè la condanna sia unanime e sia condivisa veramente da tutti”.