Un percorso tra cibo e cultura con Fernando Rigon Forte

L’arte che celebra la terra, la tavola e il cibo. Un autentico viaggio tra sensi e cultura che avrà una guida d’eccezione: lo storico dell’arte Fernando Rigon Forte, una delle voci più autorevoli e più aggiornate nel panorama italiano dell’iconografia.
La nuova iniziativa organizzata dall’Università del Gusto di Creazzo (struttura formativa food di Confcommercio Vicenza) e Biblioteca Internazionale La Vigna si intitola, non a caso, “L’Arte a Tavola”: due conferenze gratuite e aperte a tutti (previa iscrizione sul sito universitadelgustovicenza.it) nelle quali seguire il percorso dell’alimentazione – dal lavoro dei campi alla mensa – attraverso straordinarie immagini, frutto di un’attenta ricerca iconografica sul tema.
Il primo dei due appuntamenti, che si terranno tutti alle ore 17.30 all’Università del Gusto di Creazzo (Via Piazzon 40), è fissato per venerdì 27 gennaio 2017.
“Dalla Terra alla Mensa”, questo il titolo della conferenza, approfondirà gli aspetti dell’arte antica raffiguranti “le opere e i giorni” dell’uomo che coltiva, che produce, che raccoglie. Da un lato, dunque, come spiega il professor Fernando Rigon Forte, “la terra, il “fondamento” stesso della Natura, madre e matrigna. La Terra non come pianeta vagante nel cosmo, ma come grembo di generazione e nutrimento, su cui l’uomo poggia e si sostiene”. Dall’altro la mensa, “intesa nella sua complessità di tavola, di imbandigione, di convitati in una coralità concorde e solidale nell’esaltare la continuità della vita non solo tramite l’alimentazione, ma nel tripudio della festa comune”. Tra le immagini a corredo e illustrazione della conferenza, particolare attenzione verrà data alle testimonianze figurative dell’arte classica e alle miniature medievali, fino all’introduzione dell’arte della stampa a spettro cronologico, dal romanico al gotico “internazionale”, che stava alla base della nascente cultura europea.
Il 28 aprile, invece, si chiameranno “I Sensi a convivio”, in una conferenza che sottolineerà come, a tavola, i cinque Sensi tradizionali siano convocati ad una festa comune, sublimata tramite le arti della cucina e dell’imbandigione. “A tavola – sono ancora le parole del professor Fernando Rigon Forte – non ci si alimenta soltanto, ma si celebra il rito elementare della sopravvivenza in una esaltazione di tutto il corpo e delle sue “finestre” di approccio, di percezione e di appropriazione del mondo, muovendo da ciò che vi è di più radicale: mangiare!”. Vista, Gusto, Tatto, Olfatto: tutti partecipano alla celebrazione del cibo, senza dimenticare l’Udito, solo apparentemente relegato ad un ruolo marginale e che invece, per Fernando Rigon Forte, “diventa l’indispensabile saldatura, dalla conversazione alla libagione, tra convenuti a mensa in una coralità di scambi, di commenti e condivisioni che producono una fusione di intenti autenticamente corale”.
Così, la conferenza illustrerà l’iconografia specifica e tradizionale dei Sensi nelle varie declinazioni e si soffermerà su immagini che riproducono i miti classici, in cui tavola e cibo hanno giocato un ruolo da protagonisti.
All’Università del Gusto, dunque, un incrocio tra il cibo, che dalla terra nasce, e l’arte che dalla terra, o meglio dalla natura, trae ispirazione. Un incrocio dove il protagonista è l’uomo, capace, in entrambe i casi, di rendere sublimi l’uno e l’altra, trasformandoli in capolavori.