È iniziato alla Casa del Custode di Villa Rossi a Santorso mercoledì 8 marzo e si è concluso il 12 marzo, il primo meeting provinciale dedicato alle politiche giovanili territoriali previsto dal progetto Europeo Spyglass, proposto da 16 comuni della provincia di Vicenza con la Cooperativa Sociale Studio progetto di Cornedo Vicentino.
Il meeting, ha visto una trentina di giovani confrontarsi con 16 amministrazioni pubbliche (Alonte, Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Cornedo Vicentino, Montebello, Montecchio Maggiore, Montorso, Nogarole Vicentino, Recoaro Terme, Santorso, Schio, Thiene, Trissino, Valdagno e Vicenza) per generare suggerimenti e buone prassi di politiche giovanili partecipate e realmente rispondenti alle necessità dei giovani e alle specificità dei territori coinvolti.
Il tutto in 4 giorni, per parlare del proprio territorio, osservando l’attuale in un’ottica propositiva che possa generare future politiche giovanili in grado di soddisfare le esigenze dei giovani e le peculiarità del territorio, in linea con le 8 priorità individuate dalla European Youth Strategy: Istruzione, Occupazione, Creatività ed Imprenditorialità, Salute e Sport, Partecipazione, Integrazione sociale, Volontariato, I giovani e il mondo.
Dopo 3 giorni di lavori a porte chiuse, i ragazzi hanno incontrato i loro politici in un’assemblea plenaria a Schio, a porte aperte: “Giovani e territorio, buone prassi e bisogni”: dialogo aperto fra giovani e amministratori locali. Con l’intervento di Michele di Paola, Youth Worker e formatore. In questa occasione sono stati condivisi con gli amministratori presenti i risultati dei lavori, per un confronto sulla situazione attuale dei territori e per mettere le basi della prossima fase del progetto: il lancio di una consultazione on-line collegata alle proposte raccolte durante il meeting.
Spyglass è stato dunque un’occasione di incontro e di dialogo tra i giovani e i responsabili per le politiche giovanili dei Comuni aderenti, per costruire politiche concertate per le giovani generazioni e coinvolgere direttamente i giovani nelle decisioni che li toccano da vicino.
Istruzione, Occupazione, Creatività ed Imprenditorialità, Salute e Sport, Partecipazione, Integrazione sociale, Volontariato, I giovani e il mondo sono gli argomenti su cui hanno lavorato i 39 ragazzi che hanno già aderito al progetto.
È previsto un secondo meeting a ottobre durante il quale giovani e amministratori selezioneranno le buone pratiche e gli obiettivi individuati nelle fasi precedenti del progetto e produrranno linee guida per l’attuazione delle politiche giovanili in un contesto provinciale come il nostro. I risultati del progetto saranno diffusi via web, con la pubblicazione di un e-book interattivo e la realizzazione di un video dedicato al progetto.