Saranno la ripresa dei distretti e il nuovo triangolo dello sviluppo Veneto/Emilia/Lombardia i temi cardine dell’undicesima edizione del Festival Città Impresa, edizione primaverile del Festival dei Territori Industriali diretto da Dario Di Vico, che tornerà a Vicenza dal 13 al 15 aprile.
In un momento in cui tutte le attenzioni dei media sono appuntate sulle vicende parlamentari post-voto e sui difficili equilibri in chiave governativa, il Festival riporta sotto i riflettori l’economia reale, i territori, l’industria. Perché chiunque governerà dovrà fare i conti con le sfide che la stessa economia reale ha davanti.
Da venerdì 13 a domenica 15 aprile, il Festival – promosso da ItalyPost, Dipartimento di Science Economiche e Aziendali “Marco Fanno” – Università di Padova e assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, in collaborazione con Commissione Europea e Fondazione Corriere della Sera, main partner Intesa Sanpaolo e Cassa di Risparmio del Veneto – vedrà la partecipazione dei grandi nomi del dibattito: fra gli ospiti principali della kermesse vicentina spiccano l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, quelli di Atlantia e Italo, Giovanni Castellucci e Flavio Cattaneo, il giurista Sabino Cassese, il presidente di Cna Daniele Vaccarino, l’ex commissario alla revisione della spesa, Carlo Cottarelli, i chief economist di Intesa Sanpaolo e Confindustria, Gregorio De Felice e Andrea Montanino, il presidente di Federmeccanica Alberto Dal Poz, i sindaci di Piacenza, Bergamo e Vicenza, Patrizia Barbieri, Giorgio Gori e Achille Variati, il presidente esecutivo di Eataly Andrea Guerra, grandi imprenditori come Alberto Bombassei e Gianpietro Benedetti ma anche tanti piccoli e medi imprenditori “champion”, docenti universitari e sindacalisti di primo piano e i protagonisti dell’informazione, come il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e quello del Tg La7 Enrico Mentana, e della cultura come il presidente de La Biennale di Venezia Paolo Baratta e il drammaturgo Stefano Massini, che chiuderà il Festival.
“Crediamo molto nella collaborazione con ItalyPost e siamo felici della presenza a Vicenza di questo festival – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci -. Un festival che non si limita a convocare menti brillanti a discutere di argomenti qualsiasi, ma si sforza con successo ogni anno di scegliere un oggetto da indagare: producendo pensiero e approfondimenti su temi di cui vi è urgenza di discutere pubblicamente. Vicenza, da sempre crocevia di merci, di invenzioni, di idee, di scambi sulle rotte tanto dell’Europa continentale quanto del Mediterraneo, e oggi patria di un sistema d’impresa eccezionale per forza e inventiva, è la scelta naturale in cui ambientare questa discussione”.
«Se negli anni scorsi nelle riflessioni del Festival pesava la preoccupazione per la tenuta del tessuto industriale, la novità che caratterizza questa edizione è anche l’emergere di quelle che oggi chiamiamo “nuove imprese champion” – ha sottolineato Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost –. Imprese che hanno battuto la crisi e che oggi trainano la ripresa. La loro massiccia presenza in vari momenti di confronto servirà anche a comprendere le dinamiche e i modelli imprenditoriali che stanno alla base del loro successo. Così come, il confronto tra i Sindaci di tre città come Vicenza, Bergamo e Piacenza caratterizzate da un tessuto industriale tornato forte e competitivo, potrà essere utile per ragionare sulle nuove relazioni virtuose che sarà necessario sviluppare tra le amministrazioni locali e questo nuovo tessuto imprenditoriale».
«Come Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” siamo davvero contenti di essere tra i promotori del Festival Città Impresa – ha illustrato Guido Cainelli, professore di Economia politica e direttore Dipartimento di Scienze economiche e aziendali “Marco Fanno”, Università di Padova –. Riteniamo che il Festival sia un’occasione importante di discussione pubblica su temi centrali per la crescita economica e per l’innovazione nel nostro Paese. La partecipazione al Festival, che vedrà impegnati molti nostri docenti, è per il nostro Dipartimento parte integrante di un processo di confronto sistematico tra il mondo della ricerca scientifica e quello delle istituzioni, dell’imprenditoria e più in generale della società».
«Intesa Sanpaolo è lieta di essere ancora una volta a fianco del Festival Città Impresa, manifestazione di riferimento nella diffusione della cultura economicofinanziaria – ha sottolineato Carlo Moretti, vice direttore generale di Cassa di Risparmio del Veneto, Gruppo Intesa Sanpaolo –. Come per le passate edizioni coglieremo questa importante occasione per confermare il nostro sostegno all’economia del Nordest, ma anche al benessere della collettività di questo territorio per noi di fondamentale importanza; grazie a Festival Città Impresa abbiamo l’opportunità di rafforzare il legame con le comunità e le imprese con cui operiamo per offrire loro la formazione e il sostegno per affrontare scenari sempre più dinamici e complessi».
«Esserci e impegnarci direttamente – ha spiegato Cinzia Fabris, presidente CNA Vicenza – per noi vuol dire condividere in pieno il messaggio che il Festival Città Impresa porta avanti, cioè quello di un sistema impresa che funziona solo se non lascia indietro nessuno. Sarà un momento divulgativo ma anche formativo per i nostri artigiani, che speriamo accolgano in massa il nostro invito. E poi sono orgogliosa di avere con noi il nostro presidente Daniele Vaccarino, che porterà l’esperienza CNA nella lotta agli imbuti della burocrazia. Questo è un tema su cui siamo riusciti a fare molto, con un lavoro di lobby attento e sensibile, però c’è ancora tanto da fare per snellire un quadro che sta ancora zavorrando le nostre imprese».