Domenica 2 dicembre alle 20.45 torna, nella sua IX edizione consecutiva, al Teatro Comunale di Vicenza l’Ekuò Concerto d’Avvento.
L’intero incasso del concerto di beneficenza, organizzato da Ekuò Eventi in collaborazione con il Teatro Comunale di Vicenza e l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, sarà devoluto a favore dei progetti “Borsa Lavoro” in Veneto e “Periferie al centro” in India di Murialdo World onlus – Giuseppini del Murialdo.
Ad illustrare l’iniziativa, a Palazzo Trissino, erano presenti il consigliere comunale Caterina Soprana, presidente della quarta Commissione consiliare “Sviluppo economico e attività culturali”, il maestro Giuliano Fracasso, direttore e fondatore del Coro, Orchestra e Jazz Band di Vicenza, il maestro Enrico Balboni, violinista solista, il maestro Michele Mastrotto, batterista e percussionista, Alessandro Pellizzari, direttore di Murialdo World, onlus dei Giuseppini del Murialdo. Erano presenti anche alcuni ragazzi della classe terza della scuola secondaria di primo grado “Dame Inglesi” di Vicenza che si esibiranno la sera del concerto.
“Si tratta di una tradizione consolidata per la città che vede uniti il Comune di Vicenza, il Teatro Comunale di Vicenza con il maestro Giuliano Fracasso e la onlus dei Giuseppini del Murialdo – ha dichiarato il consigliere comunale Caterina Soprana, presidente della quarta Commissione consiliare “Sviluppo economico e attività culturali” -. Mi auguro che, come le precedenti edizioni che hanno registrato il sold out, anche quest’anno il concerto ottenga una risposta importante da parte della città in una serata che, oltre all’elevato valore artistico proposto, ha una finalità benefica importante. L’intero incassso dell’evento andrà, infatti, a sostegno di due progetti umanitari destinati proprio a bambini e ragazzi con l’obiettivo dell’inclusione sociale, da raggiungersi valorizzando l’alfabetizzazione, l’educazione la formazione culturale”.
Programma
Sarà il maestro Giuliano Fracasso a dirigere artisticamente la serata, con il Coro, Orchestra e Jazz Band di Vicenza. Saranno presenti vari solisti tra cui il violinista internazionale Enrico Balboni e il cantante gospel-soul anglo-giamaicano, Kenneth Bailey, che nel 2011 ha partecipato al programma “Amici” come singer per Alessandra Amoroso e nel 2015 al “Wind Music Awards” all’Arena di Verona per Eros Ramazzotti e aperto concerti di numerosi cantanti tra cui Max Pezzali e Luca Carboni. Presenterà Elisa Santucci.
Tra i brani che saranno eseguiti: Joy to the world – G.F. Haendel (classico), Amazing grace – anonimo (spiritual), Old time religion / Down by the riverside – anonimo (gospel), Hallelujah – L. Cohen (folk rock), What a wonderful world – G. Douglas (pop tradizionale), Oh come, all ye faithful – anonimo (classico), One less stone – anonimo (gospel), Nuovo cinema paradiso – E. Morricone (colonna sonora film), Libertango – A. Piazzolla (tango), Rapsodia ungherese – J. Brahms (danza), All I want for Christmas – M. Bublè (rock), Oh holy night – A. Adam (pop classico), He reigns forever – B. Tabernacle (gospel-musical), White Christmas – I. Berlin (musical), Jingle bell – M. Bublè (rock), Happy Christmas – J. Lennon (pop), Silent night – F.X. Gruber (classico tradizionale) … e altri brani a sorpresa!
L’ingresso è con biglietto su donazione fino ad esaurimento posti. La donazione è libera, si consiglia almeno 14 euro (10 euro per bambini e ragazzi fino ai 14 anni).
I biglietti-segnaposto sono disponibili in quattro punti di distribuzione: a Vicenza alla Libreria Galla, tel. 0444 225200, corso Palladio 11 in piazza Castello (lun-sab 9.30–20; ven anche 20–23; dom 10-13 e 15.30–19.30), alla Caffetteria Patronato Leone XIII, contra’ Vittorio Veneto 1 (lun-ven 8-12 e 15.30-18.30; sab 16.30-19; dom 16-19); a Thiene, Linottica, tel. 0445 380237, corso Garibaldi 195 (lun-sab 8.30-12.30 e 15.30-19.30; chiuso merc pomeriggio); ad Arzignano, nella sede dell’informagiovani presso la Biblioteca in via Marconi 6, tel. 0444 476609 (lun-ven 16-19).
Progetti
Il progetto “Borsa lavoro” intende contrastare il disagio e l’abbandono scolastico attraverso la promozione della formazione in alternanza scuola-lavoro. Si tratta di un percorso lavorativo per l’inclusione sociale di ragazzi e ragazze ad alto rischio di dispersione socio-scolastica.
Il progetto “Periferie al centro – India” vuole mettere al centro i bambini e i ragazzi che si trovano nelle periferie dello stato più povero dell’India: il Bihar. La via individuata per realizzare tutto questo è quella dell’alfabetizzazione, dell’educazione e della formazione socio-culturale attraverso la costruzione di una scuola in una zona carente di offerta formativa e caratterizzata ad una alto tasso di povertà