Verrà presentato a Palazzo Cordellina giovedì 7 febbraio alle 17.30 “Idda”, l’ultimo libro della filosofa Michela Marzano.
A dialogare con l’autrice sarà Chiara Roverotto, giornalista de Il Giornale di Vicenza.
Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Sono queste le domande che costituiscono il filo rosso di Idda (Einaudi, 2019), un appassionato romanzo sull’identità, la memoria, la potenza delle relazioni. L’autrice ci consegna il ritratto di due donne che, pur appartenendo a mondi diversi e lontani, trovano inaspettatamente l’una nell’altra ciò che avevano perduto. E’ la storia di Alessandra, biologa che vive a Parigi, costretta a svuotare la casa della suocera, che sta progressivamente perdendo la memoria. Nel rapporto con lei si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia e d’improvviso riaffiorano le parole dell’infanzia e i ricordi che aveva soffocato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l’amore sopravvive all’oblio.
Politica e saggista Michela Marzano (Roma, 1970) è professore ordinario di Filosofia morale all’Università Paris Descartes, editorialista de «la Repubblica» e autrice di numerosi libri tradotti in molte lingue. Fra gli ambiti di ricerca di cui si occupa ricordiamo quelli del corpo e del suo statuto etico, l’etica sessuale e l’etica della scienza medica, la filosofia morale, specialmente in relazione alle sue implicazioni teoriche nelle norme di comportamento. In Italia ha pubblicato, tra gli altri, Volevo essere una farfalla (2011), L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Premio Bancarella 2014). Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato il romanzo L’amore che mi resta (2017).
L’ingresso all’incontro è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.