Un nuovo ricco programma di corsi di aggiornamento per i dipendenti delle aziende vicentine del commercio, turismo e servizi, che possono contare sul finanziamento all’80% dell’Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia, con il contributo della Camera di Commercio.
L’organismo paritetico che unisce Confcommercio Vicenza con i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil ha, infatti, messo a disposizione un nuovo plafond di fondi (integrato dalla CCIAA) per sostenere la formazione continua delle risorse umane delle imprese del territorio. Si tratta di corsi che offrono strumenti teorico-pratici per aggiornare e qualificare le competenze interne di ogni azienda, sulle quali fondare tutti gli indispensabili processi di innovazione che il mercato richiede. Cultura, conoscenza e capacità di analisi danno infatti slancio al miglioramento dell’efficienza organizzativa e liberano quelle risorse creative sempre più utili in azienda.
La sede dei corsi è il Centro Formazione Esac di Creazzo, la struttura formativa di Confcommercio Vicenza, e due sono le macro aree su cui si suddividono: la formazione aziendale e quella food (vale a dire per le imprese del comparto alimentare, ristorazione, pubblici esercizi).
Per quanto riguarda la prima area, sono oltre sessanta le proposte “a catalogo”, che spaziano dall’Amministrazione, Finanza e Controllo (con corsi di “Contabilità generale”, sulla “Lettura e analisi di bilancio”, sulle “Strategie e tattiche per la determinazione del prezzo”, ecc.) a quella del Marketing e Comunicazione (dove spiccano, tra gli altri, corsi sul “Visual Merchandising”, “Retail Design”, “Organizzazione di eventi per i punti vendita”). Numerosi anche i corsi sul Commerciale e Vendita, Strategia e Organizzazione, Lingue, Crescita e Sviluppo delle Persone e quella Ict, Web, Social Network.
Passando invece all’area food, i corsi (oltre 20) spaziano dalla Cucina per professione con noti professionisti del settore (con corsi, ad esempio, sui “Nuovi sistemi di cottura per la gestione degli sprechi”, il “Light Lunch” o il “Menù vegetariano”) alla Pasticceria (con maestri di primo piano come Denis Dianin e Lucca Cantarin), ai Lievitati e il Bar&Wine (dalla “Milk art” ai corsi barman, base e avanzato).