Abusi e maltrattamenti per 18 anni su moglie e figli, arrestato un bassanese

E’ una brutta vicenda che va avanti da molti anni. Un bassanese è finito in carcere con l’accusa di abusi e maltrattamento nei confronti della propria famiglia.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine per 18 anni, M.V. di Cassola, avrebbe maltrattato la famiglia. Dopo uno dei tanti litigi  la moglie aveva trovato la forza di raccontare tutto ai carabinieri e l’uomo era stato allontanato con il divieto di avvicinarsi. L’ennesima violazione del divieto ha però portato all’arresto in carcere del 59enne da parte dei carabinieri di Romano d’Ezzelino.

I maltrattamenti erano stati a lungo nascosti dalla moglie e dai figli dell’arrestato, nella speranza che l’atteggiamento del “padre padrone” potesse cambiare. Nel febbraio scorso, i Carabinieri di Romano d’Ezzelino erano riusciti a convincere la donna a svelare un quadro di abusi pluriennali, di sofferenze fisiche e psicologiche, con contorni di alcolismo.

Da qui l’emissione di una prima ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle parti offese, che l’uomo ha cercato più volte di violare. L’epilogo della vicenda quando, di fronte all’ennesima violazione, i Carabinieri hanno ricevuto dall’Autorità Giudiziaria un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il ‘padre padrone’, ordinanza subito eseguita in modo da far terminare l’attività molesta dando un po di tranquillità a moglie e figli.