L’analisi e obiettivi dell’operazione che ha portato all’acquisizione di alcune attività della Popolare di Vicenza e Veneto banca sono tra i temi che vengono affrontati nel primo incontro tra i sindacati e Intesa Sanpaolo. All’incontro partecipano le delegazioni sindacali di gruppo di Intesa e delle banche venete ed i responsabili delle relazioni industriali di Cà de Sass.
La trattativa, secondo fonti sindacali, non è ancora entrata nel vivo perché si è scelto, in via preliminare, di fare il punto sull’operazione. Si punta comunque ad arrivare ad un accordo sugli esuberi entro la fine di luglio. Un accordo che resterà sospeso in attesa della conversione in legge del decreto sul salvataggio delle banche venete. I numeri delle uscite vedono circa 3.900 esuberi complessivi di cui poco meno di 1.100 per le banche venete e la restante parte di Intesa.
Nell’incontro è stato ribadito che non ci saranno licenziamenti ma solo con uscite volontarie con il fondo di solidarietà dei lavoratori bancari. (ANSA)