Ponte Alpini Bassano: Vardanega perde il ricorso, il comune può incassare fideiussione

Ancora nulla di nuovo per il Ponte degli Alpini di Bassano, i lavori di ristrutturazione per le precarie condizioni del monumento simbolo della città del Grappa sono arenati e senza una prospettiva futura seria. Ad aggravare la situazione una moltitudine di problemi sorti fin dall’assegnazione dei lavori che, in un secondo momento, sono stati concessi alla ditta Vardanega.

Giannantonio Vardanega, titolare della ditta edile trevigiana, dopo aver concepito di non riuscire con il proseguo del mandato affidatogli dal comune di Bassano ha messo in liquidazione la propria impresa cedendo in affitto il ramo di azienda degli appalti a una società terza, la Imprevar.

Questo succedeva poco più di un mese fa, tutti i lavori che l’impresa aveva in appalto sono passati quindi alla Imprevar. compreso l’appalto per il restauro del Ponte. In questa fase si apre anche quella legale, un vero e proprio braccio di ferro che vede la Vardanega pretendere quanto pattuito per il lavoro sv0lto. Dall’altra parte del tavolo l’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Riccardo Poletto chiede, non solo di non versare nulla, ma anche i danni per la mancata consegna dell’opera ristrutturata.

La sentenza