Clamorosa decisione della Corte Federale D’Appello che restituisce gran parte dei punti sottratti ai piemontesi
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, come lo fu del resto, la pesante penalizzazione di pochi giorni fa. La corte Federale ha esaminato il ricorso presentato dal Novara e ha deciso, incomprensibilmente, di restituire quasi tutta la posta in palio. Dicevamo incomprensibile in quanto la Covisoc aveva deferito la società con ben sei capi d’accusa e secondo il regolamento la massima penalità avrebbe potuto costare un massimo di sei punti. Forse è stata eccessiva la pena e altrettanto eccessivo lo sconto. Ma oltre il danno la beffa, infatti ora il Novara potrà presentare un nuovo ricorso appellandosi al 3° grado della giustizia sportiva e se tutto dovesse andare come i dirigenti si augurano, beh a questo punto non è difficile pensare che possa essere azzerato il deficit in classifica. Sarà interessante capire,però, come verrà gestita una situazione simile visto che l’eventuale esito del ricorso verrà discusso solamente il 13 maggio e cioè a campionato terminato con imminente partenza dei play off. Non è escluso che una società possa ritrovarsi dopo tre giorni di festa a dover prepararsi per disputare gli spareggi, cancellando, sempre per ipotesi, una promozione ottenuta sul campo. A questo punto la domanda ci sorge spontanea, ma perché un deferimento riguardante un periodo di quasi un anno prima viene discusso solamente a fine campionato? Non ci si può muovere con più margine in modo da non penalizzare nessuno? Probabilmente a queste domande nessuno risponderà, ma il dubbio rimane e quando non ci sono risposte a pensar male il passo è sempre molto breve.