La vittoria di Brescia ha ancora il dolce sapore di un buon dessert a fine pasto, ma questo non può e non deve bastare, contro i liguri è fondamentale ottenere lo stesso risultato per poter festeggiare con i propri tifosi una salvezza, fino a qualche mese fà, improbabile.Il tecnico Franco Lerda raconta le impressioni della vigilia e fa il punto della situazione dal suo arrivo ad oggi, partendo dai tre punti conquistati a Brescia.
In chiave salvezza quanto pesano i tre punti conquistati a Brescia?
“Sabato abbiamo fatto un passo importante ma non è ancora sufficiente. Conosciamo le insidie di questo campionato, prima raggiungiamo il nostro obiettivo e prima si potrà lavorare con maggior serenità. L’obiettivo che ci siamo prefissi è quello di raggiungere la salvezza, direttamente o attraverso i play-out. Quello che conta è che il prossimo anno si giochi la Serie B. Stiamo facendo bene e dobbiamo continuare a farlo. Sfideremo un avversario che sta conducendo un ottimo campionato, con dei valori a livello individuale di spessore. Siamo consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare sabato. Siamo tuttavia concentrati e ottimisti, anche noi stiamo attraversando un buon periodo.”
Il gruppo continua a crescere, cos’è cambiato dal suo arrivo?
“La gara di Brescia ha confermato i progressi del gruppo, da quando sono arrivato siamo riusciti a mettere sempre qualcosa di positivo il giorno della gara. Non vorrei più tornare comunque su questa partita, ora pensiamo solo alla sfida contro la Virtus Entella che è per noi importantissima“.
A proprosito di Virtus Entella, squadra solida e tenace ma potrebbe arrivare al Menti già appagata, cosa ne pensa?
“Il campionato si conferma equilibrato, le insidie ci sono sempre, sia quando si gioca contro le pari quota a livello di classifica, sia contro le altre squadre. Le partite facili non esistono. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, ad applicare quello che proviamo durante la settimana e a rimanere concentrati”.
Tema infortuni, Giacomelli sembra completamente ristabilito, è utilizzabile dal primo minuto?
“Giacomelli sta molto meglio e ha potuto lavorare con maggior continuità. La percezione del dolore alla caviglia è diminuito. A Brescia ha fatto bene, è entrato subito nel vivo dando un contributo significativo nell’ultima mezz’ora. Questo per me è molto importante. Purtroppo da quando sono qui non ho mai potuto averlo a disposizione nel modo in cui lo conoscevo, complice questo problema alla caviglia che non gli ha permesso di esprimere tutte le sue qualità. Adesso cominciamo ad intravvederlo e può essere un’arma importante anche a partita in corso, tuttavia io vorrei averlo a completa disposizione dall’inizio“.
E Pozzi?
“Pozzi ha svolto una settimana completa e credo potrà essere convocato. Presenta una sufficiente condizione che gli permette di stare in gruppo“.
Un giocatore in grande crescita è il giovane Sbrissa, impiegato addirittura da esterno, sarà un’arma in più?
“Sbrissa ha saputo adattarsi molto bene alla nuova posizione in campo. Non aveva mai fatto l’esterno ma ha saputo applicarsi bene e ho visto i suoi progressi partita dopo partita. In questo modo possediamo un’alternativa in più che ci serviva perché siamo ancora un po’ corti”.
Capitolo tifosi, sempre vicini anche nei momenti difficili, cosa vuole dire a loro?
“Sabato, alla fine, vorremmo stavolta fare il tuffo sotto la nostra curva piena; sono convinto che la gente sta apprezzando il lavoro e lo sforzo di questi ragazzi. Il valore aggiunto di giocare in casa sarà determinante e dovremo saperlo sfruttare“.