“Le parole sono una cosa e i fatti un’altra. Per il 2017 la Regione ha dedicato allo sport appena un milione e mezzo di euro. Una cifra certo non adeguata alla quantità e alla qualità del movimento veneto, che rappresenta un’eccellenza a livello nazionale”. È quanto affermano i consiglieri del Partito Democratico Graziano Azzalin, Claudio Sinigaglia e Francesca Zottis dopo l’approvazione in Terza commissione (con astensione dei Dem) del Piano esecutivo annuale dello sport.
“Già quando era stato presentato il Piano pluriennale 2016-2018 avevamo sottolineato l’incongruenza tra obiettivi e risorse e oggi ne abbiamo avuto conferma. La Regione ha infatti stanziato solo 670mila per incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli, dalla scuola alle persone disabili e appena 790mila euro per l’impiantistica di base, nonostante la situazione delle strutture non sia delle migliori.
Sono cifre molto basse, niente rispetto al reale fabbisogno. Il 40% dei veneti pratica abitualmente sport e il 33% lo fa in maniera saltuaria, ci sono quasi 10mila società e mezzo milione di tesserati: numeri così importanti – affermano in chiusura i consiglieri del PD – meriterebbero un’attenzione ben diversa”.