Il Vicenza getta alle ortiche la vittoria. E’ solo pareggio in Alto Adige

Alto Adige St: Nardi, Pasqualoni, Casale, Vinetot, Fabbri; Tait (52′ Lunetta), De Rose, Fink, Morosini; Romero (67′ De Cenco), Turchetta (87′ Mazzocchi).
All. Zanetti
L.R. Vicenza:Grandi, Salviato (73′ Bonetto), Pasini, Mantovani, Stevanin, N.Bianchi (76′ Laurenti), Bovo, Cinelli (68′ Zonta), Curcio, Guerra (68′ Giacomelli), Arma (76′ Maistrello).
All. Colella
Arbitro: Paterna di Teramo.
Reti: 7′ Mantovani (L.R), 57′ Guerra (L.R), 60′ Romero (A.A), 62′ Lunetta (A.A)

Pareggio amaro per il LR Vicenza a Bolzano. I biancorossi hanno letteralmente buttato alle ortiche una vittoria che sembrava quantomai in cassaforte. Invece, per la seconda volta di fila, pochi minuti di follia pura hanno permesso all’avversario di infilare due gol. Quello che è certo è che la batosta subita in casa contro la Triestina non è servita a far capire che una compagine organizzata e ben disposta in campo non deve faticare molto ad impensierire il Vicenza.

Il rammarico aumenta ripensando a come si è svolta la gara, i biancorossi sono scesi in campo con un piglio diverso rispetto a sette giorni prima. Ordine e idee chiare sembravano aver investito tutti i giocatori che al Druso di Bolzano hanno fatto vedere bel calcio per più di un tempo.

Calcio d’inizio alle ore 14.30 presenti circa cinquecento tifosi biancorossi al seguito, Vicenza subito in avanti e dopo solo sette minuti Mantovani segna la rete del momentaneo vantaggio.

Nel primo tempo berici in attacco continuo, poche occasioni per i sudtirolesi, solo due, e primi quarantacinque minuti che si chiudono col vantaggio ospite.

Nella ripresa ospiti sempre aggressivi e dopo dodici minuti Guerra allunga, portando la squadra sul 2-0, i biancorossi locali non ci stanno, non accusano il colpo e succede come nel match contro la Triestina in centoventi secondi pareggio locale prima  con Romeo e poi al 62’Lunetta; un colpo per il Vicenza che si fa raggiungere. Arrivano anche i cartellini gialli per Guerra e Stevanin, entrano Arma e Maistrello per cercare di acciuffare la  terza rete ma saranno i locali a rendersi pericolosi e dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine.

Una beffa per il Vicenza che in vantaggio di due reti si fa raggiungere, ora la trasferta di Monza per la gara di Coppa Italia che può valere una stagione.

Queste le parole di Mister Colella a fine partita: “Per come siamo messi, prima dell’inizio della gara, avrei messo la firma per il pareggio. La gestione non è stata perfetta però il punto va benissimo. Dobbiamo spogliarci  delle vesti di super squadra perché il Sudtirol ha 9 punti in più di noi in classifica. Poi sul resto possiamo discuterne e quando giochi contro le squadre forti ci sta anche che i giocatori forti possano fare la differenza ed è stato così anche per noi, sul gol salvato nel primo tempo. Purtroppo questo è il nostro momento e dobbiamo uscirne con umiltà. Poi però possiamo parlare a lungo della gestione della gara. Non voglio guardare ai 2 gol subiti, anche loro hanno commesso degli errori, non dobbiamo guardare sempre al negativo, altrimenti non ci tireremo mai fuori. Altrimenti tanto vale chiudere tutto e andare direttamente in ferie, siccome noi venderemo cara la pelle fino a fine anno, devo sottolineare che comunque venire qui e fare un punto è un buon risultato. Di quello che è successo sul 2-0 mi prendo le mie responsabilità, ma dobbiamo essere positivi. Tengo in piedi questa barca e sono convinto di portarla in porto. Il mio compito è rimettere in piedi la squadra e chi non ha molto giocato nella prima parte di stagione e per questo non può dare per tutta la partita il meglio: penso a Salviato e Cinelli. Il Sudtirol in quest’ottica ha un gruppo più pronto. Forse avrei potuto fare un cambio prima ma devo gestire anche questi aspetti.
Se tutti cerchiamo di guardare la partita in modo positivo, questa partita può essere un viatico perché da noni in classifica abbiamo pareggiato con la quinta. Se la guardiamo in negativo, sennò si arriva a pensare come se la stagione fosse già finita. Noi andremo a Monza a guerreggiare. La positività in questo momento conta: al costo di prendere ogni giocatore ad uno ad uno per i capelli, voglio arrivare fino a fine anno per giocarmela con tutti”.