La storia si ripete ogni anno. Si cerca un po di relax nel week end o nei pochi giorni di ferie extra lavoro, ma spesso si viene disturbati da venditori abusivi che passeggiano tra lettini ed ombrelloni proponendo la propria merce in vendita e importunando le persone.
Si tratta per lo più di merce contraffatta o proveniente da canali illegali che, a causa dei prezzi ridotti, causa un danno ingente ai commercianti del territorio.
Ecco allora entrare in azione le forze dell’ordine con oltre 500 sequestri tra asciugamani, borse, portafogli e libri per un valore commerciale di circa 20.000 euro. Questo il bilancio dell’operazione antiabusivismo a Bibione, condotta dalla Polizia Locale. Tre pattuglie in borghese, secondo le disposizioni del comandante Andrea Gallo, hanno compiuto controlli sulle auto dei venditori in arrivo a Bibione. Sono stati effettuati controlli anche sugli autobus di linea con due sequestri per borse contraffatte.
“L’operazione si è concentrata sulle vie che portano al mare – ha detto Gallo – con mirati controlli stradali per la verifica del trasporto di merce su strada ed il rispetto del regolamento comunale che vieta la detenzione senza giustificato motivo di merce destinata alla vendita”. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pasqualino Codognotto: “Operazioni del genere confermano come i controlli e la lotta all’abusivismo non registrano pause o interruzioni. Queste maxi operazioni sono una concreta e seria risposta al problema dell’abusivismo”.
Dopo questo importante risultato ci si attende lo stesso impegno nelle altre zone di balneazione del Veneto con analoga intensità nel contrastare un fenomeno che da anni si sviluppa, e cresce, nella totale indifferenza.