Thiene, riqualificazione urbana su area di 20 mila metri quadri

E’ programmato per ottobre l’inizio dei lavori per l’atteso intervento di riqualificazione urbana della
vasta area di 20 mila metri quadri che si estende da piazza Matteotti, dove sorge la Stazione
Ferroviaria, fino all’altezza dell’incrocio tra via Vittorio Veneto e via XXV Aprile, laddove una volta
si trovava l’ex Consorzio Agrario.

Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene, durante la presentazione del piano

Finalmente riusciamo a riqualificare anche quest’area importante – dichiara il Sindaco di Thiene, Giovanni Casarotto – Se consideriamo che la seduta dell’asta giudiziaria che ha finalmente aggiudicato l’ex Consorzio Agrario porta la data del 17 gennaio 2017 e che in primavera c’è stato lo stop per le amministrative, ci si rende conto di quanto abbiamo lavorato per portare a buon fine in tempi brevi un accordo che per il Comune è di certo vantaggioso: l’Immobiliare Domus Brenta srl, infatti, ha acconsentito a ridurre la cubatura da realizzare e ad accollarsi il costo di tutte le opere relative alla viabilità, alla realizzazione dei parcheggi, alla rete di illuminazione, alla sistemazione del piazzale della stazione, alla nuova pista ciclabile e al verde pubblico”.

Nello specifico il progetto coinvolge aree della Rete Ferroviaria Italiana (piazzale antistante la
Stazione Ferroviaria e porzione di parcheggio a nord), del Comune di Thiene (proprietaria dal
2004 dell’ex Scalo Merci) e dell’Immobiliare Domus Brenta srl (che ha, appunto, acquistato all’asta
giudiziaria l’ex consorzio agrario).

Nel complesso, nella nuova area così riqualificata, sorgeranno una media struttura di vendita di
1.500 mq, un ristorante ed attività direzionali, serviti da un parcheggio regolato a disco orario di
135 posti auto, che sarà ad uso pubblico oltre che a servizio delle attività commerciali insediate,
che potrà resterà chiuso nelle ore notturne, tranne nei casi in cui l’Amministrazione Comunale lo
richiederà in concomitanza con le grandi manifestazioni di richiamo turistico. La viabilità d’accesso
sarà garantita da una rotatoria oblunga in via Vittorio Veneto. Un altro parcheggio pubblico, a servizio ed uso degli utenti della Stazione ferroviaria e con una capienza di circa 90 posti auto, a pagamento come è già oggi, sarà realizzato nell’area più vicina alla Stazione, accessibile sia da piazza Giacomo Matteotti che da via Vittorio Veneto. L’area sarà arricchita da spazio per taxi e per bici, quest’ultimo coperto, con possibilità anche, eventualmente, di attivazione di servizio di bike sharing. A completare l’area ci saranno lungo via Vittorio Veneto, un golfo di fermata per autobus e un’isola ecologica interrata.

 

Un ulteriore intervento di restyling sarà infine quello che interesserà piazza Giacomo Matteotti dove, oltre al rifacimento completo della pavimentazione, si provvederà a realizzare una fontana.
Le auto provenienti dall’incrocio tra Via Dante e Via Vittorio Veneto, che manterrà la regolamentazione con il semaforo, potranno solo transitare davanti alla Stazione per carico/scarico ma senza sostarvi, in un percorso segnato da paracarri in pietra, che riprenderanno nello stile quelli “storici” già esistenti in via Dante e in parte ancora presenti in vicinanza del bar “Da Loris”.

Interveniamo anche davanti alla Stazione – spiega Casarotto – con un importante e qualificato
intervento di arredo urbano perché l’area costituisce un biglietto di visita della città per chi vi arriva
in treno. Abbiamo voluto dare la dignità di piazza all’area, abbellendola senza privarla della sua
storia”.

Alberature, siepi, nuova illuminazione ed arredo urbano renderanno gradevoli e funzionali tutti gli
spazi del progetto. Non sono stati dimenticati, infine, gli amanti delle due ruote, che potranno
percorrere la nuova pista ciclabile che costeggerà tutta l’area riqualificata, collegando il tratto già
esistente nei pressi del sottopasso dei Cappuccini con la Stazione dei treni.
A completare l’intervento ci saranno la risistemazione dell’impianto semaforico e la realizzazione di spazi di sosta e pedonali all’angolo tra via Dante e via V. Veneto. L’impegno dell’Immobiliare
Domus Brenta srl è di dare inizio ai lavori delle opere di urbanizzazione quanto prima ed ultimarle
entro 12 mesi. Solo una volta che saranno ultimate le opere pubbliche sarà realizzato lo stralcio
che prevede la costruzione dei volumi commerciali e direzionali.
Al Comune di Thiene il Piano comporterà un beneficio economico pari a 1 milione e 200 mila euro, dovuto per 748 mila euro al valore dei 4.600 metri quadri circa di area dell’ex Scalo Merci che il Comune cede all’Immobiliare Domus Brenta e per 452 mila euro, quale ulteriore beneficio pubblico, somme tutte che verranno utilizzate per la realizzazione delle opere pubbliche previste dal piano
(marciapiedi, verde pubblico, piazza Giacomo Matteotti, realizzazione fontana, parcheggio a servizio degli utenti della Stazione ferroviaria, pista ciclabile). Le rimanenti opere di urbanizzazione quali viabilità, rotonda e parcheggi ad uso pubblico a servizio delle attività commerciali rimarranno in capo alla ditta Domus Brenta srl.

Il Piano urbanistico che è in attuazione – conclude il Sindaco Casarotto – comporterà, in sintesi, il
recupero urbano di un’area delicata e strategica per la Città di Thiene nonchè punto nodale per lo
scambio ferro-gomma; la realizzazione di opere pubbliche importanti, la riduzione della cubatura
potenziale nell’area che da 48.000 metri cubi (comprensivi di mc 24.000, che erano destinati al
parcheggio pubblico multipiano fuori terra) passa a 17.000 metri cubi. La nuova soluzione, che
prevede ben 225 nuovi posti auto comporterà quindi un significativo minore impatto visivo e
ambientale. Infine con l’avvio previsto in primavera del vicino Piano di Recupero di via Dante
nell’area ex Comboniani, ci sarà una riqualificazione di tutta l’area oggi a rischio degrado
compresa tra la Stazione Ferroviaria e il Centro”.

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