Appello del Comune di Arzignano alle aziende del territorio

Il Comune di Arzignano, aderisce alla 4° edizione del Patto Teritoriale Vicentino “Progetto d’inserimento lavorativo di cittadini svantaggiati” che prevede l’avvio di tirocini lavorativi in azienda. Da qui l’appello alle aziende da parte dell’amministrazione comunale. Il sindaco Gentilin e l’assessore Alessia Bevilacqua:”invitiamo le aziende del territorio a collaborare per l’inserimento lavorativo di cittadini disoccupati lavorando in una logica di integrazione e coinvolgimento della comunità.

Il Comune di Arzignano, in rete con i Comuni del Vicentino, aderisce alla quarta edizione del Patto Territoriale Vicentino “Progetto d’inserimento lavorativo di cittadini svantaggiati”, un progetto ormai consolidato che mette in rete le amministrazioni con l’obiettivo di coordinare al meglio risorse pubbliche e private nel territorio per fronteggiare crisi economiche e sociali. Un patto rivolto ai bisogni occupazionali, di assistenza e accompagnamento espressi da persone svantaggiateCapofila del Patto, lo ricordiamo, è la Provincia di Vicenza come Ente partecipante al Patto Territoriale.

 

Da qui l’appello alle aziende da parte dell’Amministrazione Comunale di Arzignano, affinché gli operatori economici del territorio colgano questa opportunità di inserire in attività di tirocini, finanziati dal progetto, quindi gratuiti per le aziende, per cittadini svantaggiati.

Invitiamo le aziende del territorio a collaborare con noi per l’inserimento tramite i tirocini formativi di persone disoccupate nel proprio organico, dichiara il vicesindaco e assessore al Sociale,  Alessia Bevilacqua. “Questo è un vantaggio per la persona stessa, che può reinserirsi nel mondo lavorativo ma anche per l’azienda, che formando una persona può eventualmente integrarla al momento opportuno”.

Nel Patto, infatti, è previsto un periodo di tirocinio che comprende l’inserimento e reinserimento lavorativo con percorsi della durata di 5 mesi, da un minimo di 21 a un massimo di 30 ore settimanali, oltre che il servizio di accompagnamento e formazione di 12 ore in materia di sicurezza sul luogo di lavoro (con attestazione), organizzazione e diritti e doveri del lavoratore per chi non fosse già in possesso dei requisiti.

Le aziende sono chiamate ad attivarsi per cogliere la prima di queste opportunità, che offre vantaggi e possibilità di crescita sia alla persona chiamata a prestare tirocinio, sia per l’azienda stessa.

In questi annicontinua Bevilacqua– il Comune di Arzignano ha sempre dato la massima attenzione a progetti di reinserimento lavorativo per persone con svantaggio lavorativo e ringrazia le aziende e le cooperative sociali del territorio che negli anni scorsi hanno aderito e dato la disponibilità. Il nostro obiettivo è quello di lavorare con la logica di una integrazione del territorio e del coinvolgimento di tutta la comunità. La disponibilità delle aziende è fondamentale per concretizzare le attività previste da questo progetto provinciale. Se le aziende risponderanno alla chiamata il Comune avrà la possibilità di dare una risposta ed attivare alcuni tirocini”.

La mia amministrazione ha sempre cercatoaggiunge il sindaco Gentilin  – di consolidare il rapporto fra cittadini, istituzioni e realtà produttive, in modo che le sinergie possano portare vantaggio a tutti e in modo che il sociale non sia considerato un peso ma un’opportunità. Questa iniziativa lo dimostra e spero che le aziende possano ravvisare le potenzialità di questo progetto”.