Bassano punta sulla sicurezza, cittadini impegnati nei “Controlli di vicinato”

Prosegue l’impegno del Comune di Bassano nel settore della sicurezza, con l’approvazione di una nuova delibera di Giunta, ieri pomeriggio, relativa ai Controlli di Vicinato.

Lo scorso 29 maggio il Prefetto di Vicenza Umberto Guidato e il Sindaco Riccardo Poletto hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa proprio su questo tema – ricorda l’Assessore Angelo Vernillo – ed oggi proseguiamo nel nostro impegno; la sicurezza è percepita dai cittadini come un diritto primario e una componente indispensabile della qualità della vita, e la sensibilità nei confronti di questo tema è aumentata negli ultimi tempi. É quindi necessario pervenire all’impostazione di un sistema integrato, con iniziative atte a favorire la vivibilità del territorio e la qualità della vita, coniugando prevenzione, controllo e repressione, in un contesto di collaborazione interistituzionale all’interno del quale le istituzioni pubbliche e soggetti anche privati – ciascuno per la propria sfera di competenza – pongano in essere, in sinergia, attività idonee a fronteggiare i fenomeni che turbano l’ordinato vivere civile e generano insicurezza collettiva”.

Con il progetto relativo al Controllo di Vicinato l’Amministrazione intende valorizzare al massimo la collaborazione con i cittadini, i quali, allo scopo di contribuire all’innalzamento degli standard di sicurezza della comunità, potranno fornire ogni informazione ritenuta utile ai fini preventivi e repressivi ed interloquire con le Forze di Polizia, anche mediante gli strumenti informatici, di cui le stesse dispongono.

“Il progetto ‘Bassano sicura– sottolinea l’Assessore Vernillo – mira ad incrementare le condizioni di sicurezza di alcuni quartieri ed aree del Comune, valorizzando percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta dei cittadini alla cura del proprio territorio, nell’ottica di accrescere ulteriormente la percezione di sicurezza e la loro fiducia nelle Istituzioni, seguendo le direttive e le indicazioni che il Prefetto e le altre autorità competenti riterranno di fornire”.

La Giunta comunale, dal canto suo, si impegna a promuovere campagne di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, ad implementare gli impianti di videosorveglianza in aree individuate d’intesa con i rappresentanti dei locali presidi di sicurezza, anche attraverso mirati progetti di aggiornamento e implementazione dei sistemi esistenti, e ad attivare – attraverso il Corpo Intercomunale di Polizia Locale del Bassanese e in collaborazione con la Prefettura e le Forze dell’Ordine – una specifica formazione per i gruppi di cittadini che, nei vari quartieri, collaboreranno in maniera fattiva al progetto.

Tre saranno i quartieri cittadini dove partiranno le attività: San Marco, San Michele e San Vito. Tre zone che sono state vagliate ed autorizzate dalle Forze dell’Ordine e che hanno già raccolto la disponibilità di alcuni cittadini.

“Non ci saranno divise – aggiunge l’assessore Vernillo – o segni di riconoscimento. I cittadini che parteciperanno saranno appositamente formati, ma non saranno resi noti, non ci saranno elenchi o altro: si conosceranno tra loro e saranno noti a quanti operano attivamente all’interno del progetto. Continueranno la loro normale vita, ma con un occhio di particolare attenzione per quello che succede nel proprio quartiere e potranno segnalare situazioni non di emergenza (i fatti che avvengono nell’immediatezza vanno sempre segnalati e da chiunque ai numeri delle Forze dell’Ordine) al proprio coordinatore che si attiverà secondo un iter concordato. Dopo i primi 6 mesi di attività verrà effettuata un’analisi con il Prefetto: in caso di esiti positivi e di effettive e reali necessità potranno essere coinvolte anche altre zone della città e altri quartieri, secondo tempi e modalità da definire in accordo tra tutte le autorità coinvolte. Siamo i primi a partire in provincia di Vicenza ed i primi a farlo con la piena collaborazione delle Forze dell’Ordine e della Prefettura: “Bassano è sicura insieme” era lo slogan delle serate che abbiamo promosso nei primi sei mesi di quest’anno e che hanno visto molti cittadini interessati ad ascoltare le tematiche della sicurezza a 360 gradi. Uno slogan che oggi più che mai è ancora valido”.

Già la settimana prossima il primo incontro dei coordinatori dei gruppi dei quartieri con l’Assessore Angelo Vernillo, il comandante della Polizia Locale e i vertici delle Forze dell’Ordine.