A Marostica l’arte dell’apicoltura biologica diventa un corso aperto a tutti

Un mondo che affascina grandi e piccini, quello delle api e della sua regina che coordina uno sciame di api operaie al fine di produrre miele, ma non solo. Di tutto ciò si parlerà nel corso proposto dal comune di Marostica.Il mestiere dell’apicoltore consiste sostanzialmente nel procurare alle api ricovero e cure, e vegliare sul loro sviluppo; in cambio c’è la raccolta di una quota discreta del loro prodotto, consistente in miele, polline, c’era d’api, pappa reale, propoli  e molto altro.  Praticata in tutti i continenti, da migliaia di anni, questa attività cambia a seconda della varietà delle api, del clima e del livello di sviluppo economico dell’agricoltore.

L’assesorato alle Politiche Agricole ha aperto le iscrizioni per poter conoscere questo affascinante settore, ben 6 inconti teorici più 3 pratici porteranno i partecipanti a conoscere le varie fasi della lavorazione, oltre alla cura delle api. Il costo dell’intero corso è di 25 euro.

Di seguito il programma completo:

1° Incontro (3/03/2016)
Introduzione al Corso e registrazione dei partecipanti. Presentazione del piano d’insegnamento.
Descrizione panoramica sulla figura dell’Apicoltore. Proiezione del Dvd sul tema, “UN MONDO IN PERICOLO”.
2° Incontro (10/03/2016)
La società delle api: nozioni di morfologia, anatomia e fisiologia. Ciclo vitale e riproduttivo delle api.
Organizzazione dell’alveare, socialità e comunicazione nella colonia. Apicoltura razionale. Descrizione delle arnie e delle attrezzature minime indispensabili per la conduzione di un apiario. Montaggio dei fogli cerei e loro inserimento nell’arnia.
3° Incontro (15/03/2016)
Come impiantare un apiario. Quando iniziare, in che modo e con quanti alveari. Dove ubicare l’apiario.
Come si visita un alveare. Valutazioni della forza-consistenza della famiglia, delle scorte: rinnovo favi,
livellamento. Osservazioni al predellino di volo. Sciamatura naturale ed artificiale. Controllo della sciamatura. Opere di pre-sciamatura, cause predisponenti. Cattura ed inserimento in arnia dello sciame. Formazione nuovi nuclei.
4° Incontro (24/03/2016)
Tecnica apistica: conduzione dell’alveare; lavori in apiario durante le stagioni. Posa dei melari e successivo ritiro.
Nutrizione stimolante e di soccorso. Orfanità e saccheggio.
5° Incontro (31/03/2016)
Introduzione alle malattie delle api. Le malattie della covata: metodi di lotta e profilassi. Peste americana, europea, nosemiasi, covata a sacco, covata calcificata, micosi, virosi.
6° Incontro (06/04/2016)
Normativa sanitaria in apicoltura e normative sulla smielatura. Norme e regole per l’etichettatura del miele.
Incontri Tecnici in Campo (7-14-21/05/2016)
Tecnica apistica: le buone pratiche per la conduzione degli alveari. Sviluppo delle famiglie. Verifica della covata.
Ricerca e marcatura della regina.
Esercitazioni su pratiche apistiche. Controllo dello sviluppo della famiglia. Riconoscimento delle operaie e dei
fuchi. Scorte e riconoscimento delle celle di miele. Inserimento dei fogli cerei. Riconoscimento delle celle reali.
RELATORI DEL CORSO:
F. CAMPESE
(Apicoltore Professionista),
F. G A L L I N A
(Tecnico Regionale),
A. MORO
(Veterinario ASL 3),
G. SELLA
(Tecnico Regionale),
P. VANGELISTA
(Apicoltore Professionista)
Per iscriverti scrivi al consigliere Maria Rita Frison:
agricoltura@comune.marostica.vi.it
-tel. 3403854936