Darwin day, il 12 febbraio una conferenza al Museo Naturalistico Archeologico “Charles Darwin, collezionista di fatti e di carabidi”.
Il 12 febbraio, in occasione dell’anniversario della data di nascita di Charles Darwin (1809-1882), giorno nel quale moltissime associazioni e istituti scientifici ricordano con eventi specifici questo grande scienziato, il Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza organizza la presentazione, a ingresso libero, del n. 18 della rivista “Natura Vicentina”.
Alle 20.30 nella sala conferenze del Museo, per il Darwin day, verranno presentati al pubblico i 6 lavori raccolti nell’ultimo numero della rivista, preceduta da un intervento dal titolo “Charles Darwin, collezionista di fatti e di carabidi”, di Silvano Biondi, autore anche del primo articolo che apre la raccolta.
Di seguito, Bondi con Roberto Battiston esporrà la ricerca effettuata sulla presenza in Veneto dei due coleotteri Calosoma sycophanta e C. inquisitor, dei quali verranno presentate e discusse le segnalazioni storiche e recenti sui Colli Berici e sul Monte Summano. Verranno inoltre descritti e analizzati i loro contesti ambientali ed ecologici, evidenziando come i prodotti di pullulazioni si accompagnino a dinamiche estreme quali la comparsa di marcate policromie e il cannibalismo.
Elvio Cerato e Giancarlo Fracasso illustreranno, poi, le segnalazioni dello scoiattolo comune raccolte nel comprensorio collinare dei Berici. Le nuove informazioni confermano la fase di espansione dello scoiattolo nella Pianura Veneta rimarcando la plasticità ecologica di questo roditore nel colonizzare un’ampia varietà di ambienti boschivi.
Gianvittorio Martello presenterà, quindi, i risultati di uno studio sulle comunità algali di tre torbiere e un piccolo lago, situati nel Parco Naturale “Paneveggio – Pale di S. Martino” (TN). Lo studio individua la presenza di 149 unità tassonomiche, 8 delle quali risultano nuove per il territorio nazionale.
A seguire, Antonio Dal Lago e Giovanni Purpura presenteranno una lettera scritta dal paleontologo Antonio De Gregorio ai famigliari alla fine dell’escursione fatta assieme a Paolo Lioy, nel 1879 sui Monti Lessini. Nella lettera emergono i molteplici interessi naturalistici del De Gregorio, ma soprattutto l’obiettivo paleontologico dell’escursione.
Roberto Masin proporrà un aggiornamento della “Flora Vascolare della provincia di Padova”, con la segnalazione di nuove entità individuate dopo la pubblicazione nel 2006 della check list, sempre in Natura Vicentina.
Masin presenterà le 26 nuove specie individuate per la prima volta nel Veneto grazie alla collaborazione di altri 11 botanici.
A chiusura dei lavori, Attilio Carolo, presenterà un’anteprima della revisione della collezioni di strumenti del fisico vicentino Ambrogio Fusinieri donata al Museo nella seconda metà dell’Ottocento, e contenente interessanti e rari strumenti.