Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo

Esposizione di scultura, pittura e grafica per la quarta edizione, in programma dal 7 maggio al 12 giugno. Ospiti internazionali Hermann Nitsch e Rabarama e un incontro con Stefano Zecchi.

Punta sulla qualità la quarta edizione del Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo, la manifestazione nata nel 2010 da un’idea di Alessandro Schirato e oggi uno dei concorsi di arte contemporanea più accreditati della scena nazionale. In mostra, a partire dal 7 maggio e fino al 12 giugno, negli spazi del Convento dei SS. Pietro e Paolo, le 70 opere di scultura, pittura e grafica che hanno superato la prima selezione della giuria presieduta da Giovanni Faccenda e che ora concorreranno ai premi in denaro e ai diversi riconoscimenti previsti dal bando.

Ideato e organizzato da Itaca Investimenti d’Arte in collaborazione con la Provincia di Treviso e il Comune di Asolo, il Premio è anche l’occasione per esporre alcuni degli esiti più significativi della ricerca contemporanea e per rendere omaggio ai maggiori rappresentanti dell’arte, attraverso percorsi espositivi differenziati, che invaderanno diversi spazi della città. Oltre alle opere finaliste, la Chiesa e il Convento dei SS. Pietro e Paolo, eccezionalmente aperti al pubblico, ospiteranno infatti due grandi opere del fondatore dell’Azionismo Viennese Hermann Nitsch, al quale sarà dedicato anche il Premio alla Carriera (21 maggio) e la seconda edizione della mostra “Terre antiche, territori mobili: l’esperienza dell’arte veneta”, a cura di Lorena Gava, con opere di Livio Ceschin, Stefano Cescon, Graziella Da Gioz, Giancarlo Dell’Antonia, Ferruccio Gard, Michelangelo Penso, Pierluigi Slis, Ampelio Zappalorto, ovvero una finestra sull’arte veneta contemporanea per mettere in luce la pluralità di forme e significati di un territorio dalla storia antica e prestigiosissima. Le esposizioni saranno intervallate dalla presenza delle opere di Unika, gruppo di affermati artisti della Val Gardena che con magnifiche opere di ispirazione contemporanea portano avanti la secolare tradizione scultorea e di artigianato artistico di quella zona.

È destinata a far parlare di sé la mostra “RabarAMAsolo” al Museo Civico. Per la prima volta ad Asolo, una delle artiste più popolari e apprezzate dal grande pubblico, celebre per le sue sculture dipinte, Paola Epifani, in arte Rabarama. In mostra bronzi, gessi e una rara scultura in onice, oltre ad una serie di dipinti ad olio ed acrilico, molti di recente produzione, mentre uno dei suoi caratteristici bronzi dipinto di grandi dimensioni, dal titolo In-cinta, campeggerà all’ingresso, richiamando i visitatori con le sue inconfondibili geometrie colorate.

Dopo molti riconoscimenti internazionali, torna ad Asolo per un nuovo progetto invece Enrico Nicolò, fotografo, acquerellista, poeta e scrittore, ma soprattutto vincitore della sezione fotografia del Premio nel 2012. Alla Galleria Browning, per la mostra dal titolo Photoblurrygraph, a cura di Angela Troilo, oltre ad alcuni acquerelli, una serie di fotografie analogiche a colori a sfocatura crescente, che offrono un progressivo percorso di visione, sensoriale ed emozionale, dall’appannato fino all’evanescente e all’astratto.

Ricco il programma degli eventi collaterali. Oltre ad una sfavillante inaugurazione prevista per sabato 7 maggio con una performance di body painting in centro storico per la mostra di Rabarama e un esclusivo Galà dell’Arte al Convento, venerdì 13 maggio al Teatro Eleonora Duse Stefano Zecchi parlerà de “La bellezza moderna” (ore 21, ingresso libero). Sabato 21 maggio il Premio alla Carriera ad Hermman Nitsch, alla presenza dell’artista (ore 18, Chiesa dei SS. Pietro e Paolo) e, a seguire, la proiezione del film di Roberto Marsella e Grace Zanotto “Non perdono” (Teatro Duse, ore 21, ingresso libero). Per i giovedì al Museo, il 26 maggio, ancora una performance di body painting a cura di Lela Perez, con musica e danza (Museo Civico, ore 20.30, ingresso libero) e sabato 28 maggio la presentazione di AMA Music Festival, con dj set aperto a tutti (Convento, ore 21, ingresso libero). Dal 14 maggio al 30 giugno il Gala, locale del centro storico, propone “Sguardi altrove”, mostra fotografica di Marco Martinazzo.

 

Paola Epifani – RabarAMAsolo
8 maggio – 12 giugno 2016
Opening sabato 7 maggio, ore 17.30
Museo Civico

 

 

 

 

 

Stefano Zecchi – La bellezza moderna

Venerdì 13 maggio, ore 21
Teatro Eleonora Duse

 

 

 

 

imageHermann Nitsch -Premio alla Carriera 2016

Sabato 21 maggio ore 18
Chiesa dei SS. Pietro e Paolo