Sabato 28 maggio dalle 10.30 alle 16.15 le piazze del centro storico di Vicenza ospiteranno “Cinque tappe per la pace”, laboratori sulla pace e la nonviolenza rivolti a persone e famiglie di tutte le età.
I laboratori sono promossi da Aster3, Aprirsi, MIR (Movimento Internazionale Riconciliazione), SiAmo Vicenza, in collaborazione con l’assessorato alla comunità e alle famiglie e numerose associazioni e gruppi attivi all’interno della Casa per la Pace, specializzati in gestione nonviolenta e creativa dei conflitti nell’ambito di “Una Giornata di Pace” del Festival Biblico, in programma a Vicenza dal 26 al 29 maggio.
“Trovare “qualcosa da buttare”, un pensiero negativo, un’esperienza che ci ha fatto star male e liberarsene accompagnati da suoni piacevoli; capire il significato per ognuno della propria “casa”, del proprio spazio che si vuole o meno condividere; trovare modi alternativi per risolvere un conflitto in modo creativo; vedere l’origine delle guerre del mondo e la diversità rispetto a quello che in genere sappiamo: sono tutte esperienze che possono aprire nuove finestre sul nostro modo di agire rispetto a situazioni di conflitto personali e più globali – spiega l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala che ha fortemente voluto questa iniziativa e che invita i cittadini alla partecipazione –. Sono attività semplici, concrete che saranno proposte a tutti sabato grazie al Festival Biblico e alle associazioni amiche della Casa per la Pace e che speriamo di riproporre nelle scuole il prossimo anno scolastico”.
Ogni laboratorio verrà proposto cinque volte per dare al maggior numero di persone la possibilità di sperimentare in modo ludico e divertente semplici esercizi e animazioni e riflettere su comportamenti individuali e sociali “modificando i quali si possono ottenere benefici a livello di singoli e comunità”.
Gli appuntamenti nelle piazze del centro saranno alle 10.30, alle 11.15, alle 12, alle 15 e alle 15.45. I laboratori, della durata di mezz’ora ciascuno, potranno essere svolti in successione o anche singolarmente secondo le disponibilità di posti e i tempi a disposizione dei partecipanti.
Il primo laboratorio, “Scopriamoci – La forza interiore” si svolgerà in piazza delle Erbe e proporrà semplici esperienze sulle emozioni, necessità e priorità. “Incontriamoci – La consapevolezza nelle relazioni” si terrà, invece, in piazza Castello e proporrà dinamiche e giochi di ruolo per andare oltre la propria “zona di comfort”. “Trasformiamoci – La scelta della nonviolenza” sarà in piazzale De Gasperi e proporrà esercizi per stimolare e allenare la creatività della nonviolenza. “Pachamama -L’amore per la madre terra” verrà proposto in piazza Duomo e parlerà di macroconflitti nel mondo per farci capire l’origine di tanti problemi e guerre del mondo; infine, “Raccontiamoci – Storie di vita da un mondo con troppe frontiere” si terrà in piazza delle Poste e proporrà diari di viaggi in cui i protagonisti raccontano e i partecipanti sono invitati a capire “chi vogliamo tenere”.
Nella stessa giornata sarà possibile partecipare ad altre attività, come, ad esempio dìSegni dìPace, in piazza dei Signori “dipingiamo la pace per noi”; Fiori di Pace, in piazza Duomo “costruiamo “fiori di pace” utili per decorare l’aiuola della piazza; Iconografia, in piazza delle Erbe “giochiamo con il legno”; Corner scuole, nella Loggia del Capitaniato “declamiamo e cantiamo quanto composto sul tema del Festival”.
Durante la pausa pranzo sarà proposto un “pic nic nel giardino del vescovo” in piazza Duomo, con giochi e animazioni a cura delle associazioni dei migranti, in collaborazione con Unione Immigrati di Vicenza, Centro Culturale Ettawba, Associazione di Promozione Sociale Sloga, Civica Convivenza.
I laboratori sono a numero chiuso, per cui è consigliato prenotarsi al seguente link, scegliendo l’iniziativa a cui si intende partecipare: http://www.eventbrite.it/o/10807757403.