Pittore, scultore, teorico dell’arte, musico, scrittore, ingegnere meccanico, architetto, scenografo, maestro fonditore, esperto d’artiglieria, inventore, scienziato. È Leonardo da Vinci. Genio universale, ma anche Gran Maestro di feste e banchetti alla corte degli Sforza.
Prendendo spunto dal misterioso “Codex Romanoff”, uno spettacolo che regala un’immagine del grande artista rinascimentale differente da quella tramandata dalla tradizione. È il terzo appuntamento di “Salotto Urbano”, la rassegna estiva promossa e curata da Theama Teatro in collaborazione con l’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza. Martedì 19 luglio alle 21 nella Corte Grande di Palazzo Gualdo (Piazzola Gualdi) andrà in scena “L’ultima cena di Leonardo”, con Carlo Properzi Curti e Claudia Gafà, accompagnati dalla solenne musica delle campane copte di Livio Zambotto.
Leonardo cuoco. Nell’attesa dell’ispirazione per dipingere l’Ultima Cena, cucina, prepara la tavola, si cimenta in strane teorie sugli alimenti, studia il menù, diete personalizzate e, nel frattempo, inventa il tovagliolo, la forchetta, il panino, una macchina per fare spaghetti lunghi più di quattro piani, uno schiaccianoci con tre cavalli e altri bizzarri marchingegni. Un artista che si ingegna giorno e notte per la disperazione dei frati di Santa Maria delle Grazie che, aspettando il loro dipinto, si vedono cucine e cantine svuotate, poiché l’unica cosa che quieta la testa di questo genio è il cibo. Tutto vero.
Un insolito ritratto per far conoscere un personaggio diverso da quello che generalmente ci si immagina. Uno spettacolo ironico e divertente, che nasce da un piccolo compendio di stravaganti annotazioni e ricette attribuito al grande artista-scienziato. Una drammaturgia a cura di Elena Pugliese e ispirata al libro “Note di cucina di Leonardo da Vinci” dei coniugi inglesi Shelag e Jonathan Routh.
“Salotto Urbano”, iniziativa giunta alla sua terza edizione e inserita nell’ampio cartellone cittadino “L’estate a Vicenza”, è un invito a riscoprire lo spazio che ci circonda, ma anche un’occasione di incontro e di dialogo, un momento di condivisione culturale attraverso forme artistiche differenti e molteplici protagonisti.
Posti limitati – prenotazione obbligatoria
Biglietti: 8 euro intero – 5 euro ridotto (under 12)
In caso di pioggia lo spettacolo sarà rappresentato al Teatro Spazio Bixio (via Mameli, 4)
Per informazioni e prenotazioni:
info@theama.it – www.theama.it
tel. 0444 322525 (da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18)
cell. 345 7342025 (sabato e festivi dalle 10 alle 18)