“Art bonus” ideata dal Ministero dei Beni Culturali e promossa dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Anche l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Vicenza sta promuovendo la campagna informativa sull’art bonus ideato dal Ministero dei Beni Culturali, cui il Comune di Vicenza ha aderito segnalando 28 interventi su monumenti e musei cittadini per i quali si chiede il sostegno di cittadini e imprese.

E’ già online sul portale http://www.odcec.vicenza.it/ il logo del progetto, che rinvia alla scheda urp del Comune di Vicenza che riporta tutte le specifiche dell’iniziativa.

L’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Vicenza ha portato all’attenzione dei propri iscritti l’opportunità di aderire all’operazione concorrendo al recupero di un monumento, al restauro di un quadro, alla riqualificazione di un museo, con erogazioni liberali in denaro, a fronte di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta, detraendo per tre anni le imposte fino al 65% di quanto donato.

“Ringrazio l’Ordine per questo sostegno, che da un lato conferma l’attenzione nei confronti della cultura – dichiara il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci – dall’altro indica anche una prospettiva virtuosa di alleanza tra il pubblico e il privato, l’importanza che ci si prenda cura collettivamente – cittadini ma anche aziende di Vicenza – dei monumenti contribuendo alla loro conservazione, valorizzazione e al loro rilancio. Una prospettiva necessaria soprattutto ora che non bastano più le risorse pubbliche, e servono risorse private e aiuto da parte di imprese o cittadini in grado di donare. D’altra parte si può vedere come il lavoro che stiamo facendo attivi forme nuove di economia, migliori il nostro territorio, lo renda più attraente”.

“L’iniziativa di sostenere il patrimonio culturale della città è stata subito ben accolta da questo Consiglio – osserva Marco Poggi presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Vicenza – sia perché rientra in un percorso di collaborazione tra i Commercialisti ed il Comune di Vicenza intrapreso nel 2014, sia perché la nostra categoria ha sempre avuto un’attenzione particolare per la città ed il sociale. Le somme erogate sono un’anticipazione di imposte destinate esclusivamente al nostro territorio: le persone fisiche possono versare fino al 25% del proprio reddito, mentre le imprese fino allo 0,75% dei ricavi. Si tratta di ricchezza prodotta dal territorio e restituita al territorio, utilizzata esclusivamente per la valorizzazione delle iniziative locali, come da anni era stato richiesto da parte dei contribuenti veneti”.

Gli interventi proposti da Vicenza sono visibili sul portale dell’Art bonus (http://artbonus.gov.it/lista-interventi.html) scegliendo Regione Veneto e Comune di Vicenza e fanno riferimento ai cinque grandi attrattori culturali e turistici della città: palazzo Chiericati (10 progetti per un importo totale di 3.217.100 euro), Basilica palladiana (6 progetti per un importo totale di 1.776.500 euro), Teatro Olimpico (5 progetti per un totale di 292.000 euro), Museo naturalistico archeologico (4 progetti per un totale di 125.000 euro) e Museo del Risorgimento e della Resistenza (3 progetti per un totale di 35 mila euro) per un importo complessivo di 5.445.600 euro.